Le minacce a Elon Musk del direttore dell’Agenzia Spaziale russa “Roscosmos” Dmitry Rogozin

di Massimiliano Cassano

Pubblicato il 2022-05-09

Dmitry Rogozin, direttore dell’Agenzia Spaziale russa Roscosmos, ha minacciato Elon Musk per aver aiutato il Battaglione Azov con il sistema satellitare Starlink

article-post

“Se muoio in circostanze misteriose è stato bello conoscervi”: Elon Musk risponde sarcasticamente al direttore dell’Agenzia Spaziale russa Roscosmos Dmitry Rogozin, che in una dichiarazione rilasciata ai media del Cremlino aveva sostenuto che il sistema satellitare Starlink veniva utilizzato a Mariupol dai militanti Battaglione Azov. Secondo Rogozin era stato consegnato dagli Stati Uniti, poi però si è rivolto direttamente a Musk minacciandolo con queste parole: “Elon Musk è coinvolto nel supporto delle truppe fasciste in Ucraina. E per questo la pagherai, anche se giochi a fare lo scemo”.

Le minacce a Elon Musk del direttore dell’Agenzia Spaziale russa “Roscosmos” Dmitry Rogozin

La rete può fare affidamento su circa mille satelliti in orbita, è sebbene sia ancora in fase di sperimentazione già in diverse occasioni – a partire proprio dal conflitto in Ucraina – è riuscita a portare internet a banda larga nelle aree dove il segnale è scarso. Non è la prima volta che Musk finisce a litigare via social con esponenti vicini al Cremlino: lo scorso marzo aveva fatto un altro tweet ironico nel quale sfidava Putin a un incontro di arti marziali mettendo in palio le sorti dell’Ucraina. Il leader ceceno Kadirov gli rispose su Telegram: “Elon Musk, un consiglio. Non misurare la tua forza con quella di Putin. Vladimir Vladimirovich potrebbe sembrare antisportivo battendoti a morte. Tu, un avversario molto più debole”. In seguito alle minacce, aveva chiamato l’imprenditore “Elona” in tono dispregiativo: per qualche tempo, Musk ha portato quel nome come identificativo del suo profilo Twitter.

Potrebbe interessarti anche