“Ho il cuore spezzato”, le parole di Michelle Obama dopo la sentenza sull’aborto negli Stati Uniti

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-06-25

L’ex first lady Michelle Obama affranta per la limitazione del diritto all’aborto negli Stati Uniti: “Ho il cuore spezzato”

article-post

Tra le tante voci di conservatori esultanti, tra i quali Donald Trump, che ha definito la decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti sull’aborto come “presa da Dio”, ci sono anche voci critiche: Michelle Obama ad esempio ha commentato così la revoca della sentenza “Roe contro Wade”: “Ho il cuore spezzato per l’adolescente piena di gioia e promesse che non sarà in grado di finire la scuola perché lo Stato controlla le sue decisioni riproduttive; per la madre di una gravidanza che ora è costretta a portarla a termine; per gli operatori sanitari che non possono più aiutarle senza rischiare il carcere”. La regolamentazione dell’interruzione volontaria di gravidanza sarà quindi affidata ai singoli stati, e in molti di questi esistono già leggi particolarmente stringenti.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Michelle Obama (@michelleobama)

“Ho il cuore spezzato”, le parole di Michelle Obama dopo la sentenza sull’aborto negli Stati Uniti

“Ora potremmo essere destinati a ripetere le dolorose lezioni di prima che Roe diventasse legge – ha commentato l’ex first lady – un tempo in cui le donne rischiavano di perdere la vita per gli aborti illegali. Un tempo in cui il governo negava alle donne il controllo sulle loro funzioni riproduttive e le costringeva a portare avanti gravidanze che non volevano per poi le abbandonarle una volta che erano nati i loro bambini”. Poi un appello rivolto ai giovani, delusi da quanto accaduto: “So che questo non è il futuro che hai scelto per la tua generazione, ma se ti arrendi ora, erediterai un paese che non assomiglia a te o a nessuno dei valori in cui credi”. Michelle Obama ha poi richiamato l’importanza di organizzazioni come Planned Parenthood e The United States of Women che spingono la causa dei diritti riproduttivi delle donne. Anche suo marito Barack Obama Barack ha attaccato la Corte Suprema, accusandola di aver “attaccato le libertà fondamentali di milioni di americani” con la sua decisione.

Potrebbe interessarti anche