Le urla di Micciché: “Sono inca…to: noi politici senza vaccini!”

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-03-27

L’ira di Miccichè esplode in Aula dopo un caso di contagio all’assemblea regionale. Forse però Micciché non sa che la Sicilia è tra le otto regioni italiane che non hanno ancora vaccinato con le due dosi almeno il 20 per cento degli over 80. Non sarà il caso di lasciare il posto prima a loro?

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L’ira di Miccichè esplode in Aula. “Sono talmente inc… Quando ho detto che i deputati dovevano essere vaccinati sono stato preso per il cu…”, sbotta il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, dopo avere comunicato a Sala d’Ercole, riunita per l’esame della legge di stabilità, la positività al tampone di un collaboratore del ragioniere generale della Regione siciliana.

Le urla di Micciché: “Sono inca…to: noi politici senza vaccini!”

Un caso di Covid che ha costretto Miccichè a sospendere i lavori almeno sino a martedì quando arriverà il responso del tampone effettuato dallo stesso ragioniere generale. “Era sicuro che con questo tipo di lavoro ci saremmo contagiati, era matematico – ha aggiunto visibilmente alterato -. Ma noi siamo la casta e prima di noi ci sono i poveri, gli avvocati, i magistrati. Ci sono tutti e noi siamo la casta di mer… che non deve ottenere niente. Io rischio la vita, il presidente della commissione Bilancio anche e così molti di voi. Io ho 67 anni, se prendo il Covid sono a rischio, e il presidente della Regione ha qualche mese in più di me – ha detto ancora -. Dico a tutti di essere prudenti, evitate di incontrare persone, fate il tampone e lo dico anche ai dipendenti del palazzo”. Per domani è stata disposta la sanificazione del Palazzo. Fino a martedì, quindi i lavori saranno sospesi. “Il presidente della Regione mi ha dato il suo ok. So cosa comporta l’interruzione della finanziaria in questo momento, ma non ci sono altre possibilità”, ha concluso. Micciché aveva chiesto che i parlamentari regionali fossero vaccinati in via prioritaria, come raccontava il Fatto:

Una richiesta “precauzionale“. Con quest’aggettivo in Sicilia motivano l’istanza indirizzata dal presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Micciché, all’assessore alla Salute, Ruggero Razza. Oggetto della richiesta: somministrare il preziosissimo vaccino anti-Covid ai componenti e ai dipendenti dell’Ars. Il ché vuol dire vaccinare circa 300 persone, compresi ovviamente i 70 consiglieri regionali che in Sicilia si chiamano deputati e dunque “onorevoli“. Il Parlamento più antico d’Europa, insomma, vuole essere pure il primo Covid free del mondo.

Forse però Micciché non sa che la Sicilia è tra le otto regioni italiane che non hanno ancora vaccinato con le due dosi almeno il 20 per cento degli over 80, come emerge dall’aggiornamento pubblicato sul sito internet del governo. Non sarà il caso di lasciare il posto a loro? Qui il video con l’intervento polemico di Miccichè

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