“Mia madre non è morta di COVID, sono un negazionista”: il delirio di Miguel Bosè | VIDEO

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-04-12

Miguel Bosè chiama assassini criminali le persone che avevano in cura la madre e aggiunge: “Ad ucciderla è stato qualcos’altro… Se parlassi direi cose molto pericolose per chi doveva curarla” e poi sul Covid dice: “C’è un piano escogitato in modo che non si sappia…”.

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Sta facendo molto discutere un’intervista che Miguel Bosè ha rilasciato al programma spagnolo “Lo de Évole”. Il cantante spiega di essere un fiero negazionista e chiede al giornalista di togliersi la mascherina.

“Mia madre non è morta di COVID, sono un negazionista”: il delirio di Miguel Bosè

“Sono un negazionista e lo dico a testa alta… Mia madre? Non aveva il Coronavirus e non è morta di COVID”, spiega Bosè:

Chiama assassini criminali le persone che l’avevano in cura e parla di un piano misterioso architettato per coprire le vere ragioni del decesso di Lucia Bosè: “Ad ucciderla è stato qualcos’altro… Se parlassi direi cose molto pericolose per chi doveva curarla” e poi sul Covid dice: “C’è un piano escogitato in modo che non si sappia…”. C’è un’altra parte dell’intervista che sta facendo molto discutere. Si tratta del momento in cui Bosè chiede perentoriamente al giornalista di togliersi la mascherina spiegando “Sono negazionista e questa è una posizione che tengo a testa alta. C’è un disegno che non si vuole far sapere, questa è la verità”. Jordi Évole si è rifiutato. Poi Miguel Bosè ha spiegato di essere stato dipendente dalla cocaina a tal punto da assumerne due grammi al giorno.

Le posizioni negazioniste di Miguel Bosè sono note da tempo: ad esempio l’anno scorso aveva promosso una manifestazione contro il 5G

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