Maurizio Boccacci: chi è il fascista che esprime solidarietà a Roberto Spada

di Mario Neri

Pubblicato il 2017-11-09

Tra le tante manifestazioni di solidarietà che ha ricevuto Roberto Spada ieri dopo l’aggressione agli inviati di Nemo spicca quella di Maurizio Boccacci, militante del FUAN, compagno di scuola di Valerio Fioravanti, impiegato di banca e sindacalista della CISNAL. Dapprima aderente di Avanguardia Nazionale fondata da Stefano Delle Chiaie, divenne poi fondatore del Movimento Politico …

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Tra le tante manifestazioni di solidarietà che ha ricevuto Roberto Spada ieri dopo l’aggressione agli inviati di Nemo spicca quella di Maurizio Boccacci, militante del FUAN, compagno di scuola di Valerio Fioravanti, impiegato di banca e sindacalista della CISNAL. Dapprima aderente di Avanguardia Nazionale fondata da Stefano Delle Chiaie, divenne poi fondatore del Movimento Politico Occidentale, che tra gli anni Ottanta e i Novanta diventa la bandiera dei naziskin romani fino al decreto di scioglimento del 1995. Repubblica riporta una serie di sue dichiarazioni in un articolo di un anno prima:

“Io sono un rivoluzionario. Lo sono nel senso che voglio rompere gli schemi attuali per tornare ai valori del passato. Sono un reazionario”. “Sono razzista, se per razzista si intende che ogni popolo dovrebbe stare nel proprio territorio, i negri come gli ebrei, come gli immigrati”. “Non farei mai giocare i miei figli con bambini negri ed ebrei, difendo l’ integrità della razza, della civiltà, dei popoli”. “Se non c’ è nessuno che si fa carico della nostra politica razzista, la violenza resta l’ unico mezzo di reazione”.

maurizio boccacci
Nel 1995 viene fermato per aver affisso manifesti in cui si chiedeva la liberazione di Erich Priebke. Boccacci fonda successivamente Militia. Nel giugno 2017 è in piazza contro lo Ius Soli. Nell’ottobre scorso viene fermato e denunciato per aver esposto una bandiera con il simbolo dell’aquila sul fascio littorio in piazza Montecitorio. Dopo il blitz annuncia il suo addio alla militanza:

Questo è il mio ultimo scritto ,su questa pagina dove sono stati raccolti momenti di lotta,di pensieri,di testimonianza del nostro amato ideale,dove tutti hanno potuto esprimere il proprio pensiero senza mai essere censurati,poichè questa pagina è sempre stata simbolo di libertà ,verità e testimonianza ! Ora dopo le ultime vicende avvenute per il 28 ottobre ,dove ,in disaccordo con il sig. roberto fiore,da solo senza coinvolgere nessuno ,pur avendo avuto tante adesioni per manifestare insieme da parte di camerati,ho mantenuto la promessa fatta e cioè recarmi davanti a quella cloaca chiamata parlamento e innalzare la nostra vera bandiera,quella bandiera che mai conoscerà resa,quella bandiera onorata da chi non ha tradito e per essa ha donato la vita !
Sono rimasto un fascista,con la mia morale,con ancora nel cuore i nostri valori,leale ,schietto,dando sempre la faccia e non tirandomi mai indietro difronte a qualsiasi evento,pagando sempre in prima persona ma la mia grande colpa è quella di non essermi adeguato ai tempi ,di non essere un politichese,di non accettare compromessi di nessun genere con questo infame regime !Andando davanti alla fogna chiamata parlamento ho voluto semplicemente significare che anche uno solo di noi può lanciare la sfida a questi infami chiamati onorevoli ,a questa melma che ha distrutto la nostra patria ,da solo e unicamente per questo motivo e non certo per visibilità personale !
Ho fatto ciò anche per mantenere la parola data quando fu deciso che si sarebbe manifestato il 28 ottobre al di là dei divieti di questo lercio regime,impegno preso davanti a tutti voi ,mentre altri hanno preferito ripiegare al 4 novembre rispettosi delle indicazioni date dal sistema ! In un precedente mio scritto ebbi a dire che una volta compiuta l azione mi sarei ritirato ,poichè questo non è più il mio mondo,non è più quel mondo dove non si conosceva compromesso ma solo la lotta ,dove il cameratismo era veramente l essere un tutt uno,dove il rispetto trà noi era un vero segno di onore ,l essere un fascista ti rendeva orgoglioso davanti alla massa infame !Ma tutto ciò ormai appartiene al passato e ad esso sono rimasto legato ! Avevo alcuni camerati che consideravo fratelli veri i quali per il disaccordo sulle date del 28 e del 4 mi hanno tolto anche il saluto e questo mi ha molto amareggiato,si vede che la considerazione fraterna che avevo per loro apparteneva solo al mio cuore ! Ma poco importa ,il tempo è galantuomo !
Vi lascio camerati ,da uomo libero e da anarcofascista ,come sempre ho vissuto augurando a tutti un futuro di lotte e vittorie,di grandi soddisfazioni e di immense gioie e ve lo auguro di vero cuore !Per quanto mi riguarda,rimango sempre un sognatore ,un anarcofascista,un uomo libero,un uomo che camminerà sempre sulla via dell onore ! A VOI TUTTI UN FORTE ABBRACCIO E CHE IL DESTINO CI TROVI SEMPRE FORTI E DEGNI ! LUNGA VITA AL FASCISMO ED AI SUOI EROICI FIGLI !

Leggi sull’argomento: Perché Roberto Spada non è in carcere?

 

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