Politica
«Rifaremo l'Europa con Marine Le Pen e il M5S»
neXtQuotidiano 30/04/2017
Marion Maréchal-Le Pen spiega quali sono i piani del Front National sulla Frexit e sulle alleanze in Europa che il movimento spera di trovare per i suoi progetti di sovranità. Guardando alla Lega Nord e ai grillini
Marion Maréchal-Le Pen, nipote di Jean Marie e di Marine, in un’intervista rilasciata oggi a Stefano Montefiori sul Corriere della Sera spiega quali sono i piani del Front National sulla Frexit e sulle alleanze in Europa che il movimento spera di trovare per i suoi progetti di sovranità. Guardando alla Lega Nord e ai grillini:
L’uscita dall’euro e dalla Ue, vostro cavallo di battaglia, sembra rinviata. Una marcia indietro sulla «Frexit»?
«No, ma quel che diciamo oggi è che la questione della moneta non è il solo problema economico che abbiamo in Francia. Marine Le Pen vuole aspettare le altre elezioni previste in Europa nel 2018, in particolare quelle in Italia, per contare sull’appoggio dei nostri alleati, che sono già molto forti. Cominceremo allora i negoziati a livello europeo sui lavoratori distaccati, sulla supremazia del diritto nazionale su quello europeo, la possibilità di fare del protezionismo economico e anche sulla questione dell’euro. Alla fine Marine Le Pen tornerà davanti ai francesi per il referendum decisivo: “Questa Ue rinegoziata vi sta bene, o preferite abbandonarla?”. In ogni caso il processo sarà lungo e democratico. Ci vorranno molti mesi, o anni».
Perché l’Italia è importante?
«È un grande Paese e contiamo sul successo elettorale dei nostri alleati come la Lega Nord e magari di altri alleati oggettivi, che hanno la stessa nostra linea sovranista».
Allude al Movimento Cinque Stelle?
«Perché no. Marine Le Pen leader della Francia sarà la promotrice di una rifondazione dell’Europa. Sulla sua scia, altri leader e altri Paesi come l’Italia potranno essere nostri partner».
Oltre all’Italia guardate anche a Paesi dell’Est come Ungheria e Polonia, molto critici nei confronti dell’Unione attuale?
«Certamente. Oggi ci sono due grandi fratture in seno alla Ue: economica tra Nord e Sud, tra vincitori e sconfitti dell’euro, e identitaria tra l’Est contrario alla politica migratoria europea e la Germania che difende l’immigrazione di massa. Marine Le Pen vuole prendere la leadership di un’alleanza tra i Paesi del Sud, i grandi perdenti dell’euro, e i Paesi dell’Est, i grandi perdenti della politica migratoria»