I due milioni di Marine Le Pen sequestrati (e lei grida al complotto)

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-07-09

In Francia i giudici hanno bloccato i finanziamenti pubblici al partito per un’inchiesta che riguardava illeciti

article-post

Due milioni di euro di finanziamenti pubblici che oggi sarebbero dovuti arrivare sui conti del Rassemblement national (RN) di Marine Le Pen sono stati bloccati. Lo ha deciso la giustizia francese nell’ambito della maxi inchiesta su incarichi fittizi di assistenti ad europarlamentari da parte del partito di estrema destra francese, l’ex ‘Front National’ ribattezzato poche settimane fa ‘Raggruppamento nazionale’.

I due milioni di Marine Le Pen bloccati

I giudici francesi hanno recuperato e bloccato la somma per la durata dell’inchiesta, sospettando l’esistenza di un sistema ben rodato di posti di lavoro fittizi per consentire all’ex ‘Front National’ di appropriarsi indebitamente di fondi europei, sulla carta destinati all’assunzione di assistenti agli europarlamentari, ma in realtà utilizzati per pagare gli stipendi di dipendenti fissi. Secondo il Parlamento di Strasburgo il danno totale è di circa 7 milioni di euro. La Le Pen in una lettera aperta rilanciata su Twitter ha denunciato “un omicidio politico” ai danni della sua formazione politica e ha annunciato un ricorso. “Il futuro stesso del partito è minacciato. Tra due mesi sarà morto”, ha avvertito la leader di estrema destra, precisando che senza quei fondi non potranno essere pagati gli stipendi dei dipendenti e l’affitto della sede del partito a partire da fine agosto.

Intanto l’europarlamentare del Rassemblement National (Ex Front National) Nicolas Bay e il bodyguard di Marine Le Pen, Thierry Légier, sono stati iscritti nel registro degli indagati nell’ambito della vicenda. Il 4 giugno la corte di appello di Parigi ha respinto il ricorso della Le Pen, che contestava la competenza della giustizia francese, a nome della separazione dei poteri. L’inchiesta, aperta nel 2015 dopo la segnalazione dell’ex presidente socialista dell’Europarlamento, Martin Schulz, coinvolge finora 17 politici eletti, tra cui la stessa Marine Le Pen, e una quarantina di assistenti.

Leggi sull’argomento: Come Diego Fusaro combatte il mondialismo insegnando allo IASSP

Potrebbe interessarti anche