Marianna Pepe: la misteriosa morte della campionessa di tiro a segno

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-11-11

È stato un amico di Marianna, con il quale l’ex campionessa aveva passato sia la notte che il pomeriggio precedente, a chiamare l’ambulanza

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La Procura della Repubblica di Trieste ha aperto un’inchiesta per fare chiarezza sulla morte di Marianna Pepe, l’ex campionessa italiana di tiro a segno, trovata morta nel suo appartamento di Muggia, dove viveva insieme al figlio di 5 anni. Le indagini sono gestite dalla squadra mobile e dal commissariato di polizia di Muggia e nessuna ipotesi è al momento esclusa.

Marianna Pepe: la misteriosa morte della campionessa di tiro a segno

Marianna Pepe, 39 anni, era caporalmaggiore dell’Esercito di stanza a Trieste, ed è stata campionessa italiana di tiro a segno in cinque occasioni, tra il 2000 e il 2004, nella specialità della carabina tre posizioni, in cui aveva conquistato anche un ottavo posto agli Europei 2008. Era ancora attiva nel mondo sportivo con l‘Unione italiana tiro a segno.

marianna pepe

Secondo primi esami – come ha riportato il Piccolo di Trieste -, la morte potrebbe essere stata causata dall’assunzione contemporanea di farmaci e alcolici, ma sarà l’autopsia – già fissata per martedì prossimo – ad accertare le ragioni esatte del decesso. Gli investigatori della polizia hanno raccolto le testimonianze di amici e parenti. La donna, madre di un bambino di cinque anni, aveva di recente interrotto una difficile relazione con un uomo. Questi non si sarebbe rassegnato alla fine del rapporto e sarebbe stato anche violento in alcuni casi, tanto che Marianna Pepe si era rivolta al Gruppo di operatrici antiviolenza e progetti (Goap) per chiedere aiuto.

La richiesta dell’ambulanza

È stato un amico di Marianna, con il quale l’ex campionessa aveva passato sia la notte che il pomeriggio precedente, a chiamare l’ambulanza la mattina di giovedì 8 novembre. Marianna aveva infatti dormito nel suo appartamento. Come ha raccontato l’uomo al Piccolo, i due avevano passato la giornata a bere. Poi, verso sera, Marianna gli avrebbe chiesto di darle qualcosa di forte. Pare che abbia finito tre quarti di una bottiglietta di valium. La mattina dopo, il quarantenne ha trovato l’ex tiratrice morta. In casa c’era anche il figlio.

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