Il candidato sindaco del centrodestra a Milano Luca Bernardo ha minacciato di ritirarsi

di Massimiliano Cassano

Pubblicato il 2021-09-19

Secondo alcune chat portate alla luce da Repubblica e dal Corriere della Sera, Luca Bernardo si sarebbe lamentato dei ritardi nel finanziamento alla sua campagna elettorale. “Non può essere che sia io a pagarla – avrebbe detto – e se l’avessi saputo non mi sarei neanche presentato”

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“Se entro questa settimana non arrivano almeno per tutti i partiti 50mila euro a testa per andare avanti con questa campagna che costa molto di più, io lunedì mattina convoco una conferenza stampa e dirò che mi ritiro dalla tenzone elettorale”. Un messaggio vocale, inviato dal candidato sindaco del centrodestra per le amministrative di Milano Luca Bernardo, complica i piani di Salvini e Meloni nella campagna elettorale del capoluogo lombardo.

Bernardo parte già sfavorito contro il sindaco uscente, Beppe Sala, in quota centrosinistra, e adesso appare anche in difficoltà con le spese: “Per fare bisogna spendere, per fare la campagna ci vogliono i soldi, in assoluta trasparenza e correttezza come siamo abituati sempre”, ha detto in un messaggio inviato in una chat privata con alcuni politici milanesi del centrodestra, il cui contenuto è stato rivelato questa mattina da Repubblica e dal Corriere della Sera. In un secondo messaggio, inviato a distanza di poche ore, Bernardo si lamenta del fatto che i partiti non abbiano ancora versato i soldi che aveva chiesto, e aggiunge: “Così non si può andare avanti. Non può essere che io paghi la campagna elettorale. Se l’avessi saputo, probabilmente non mi sarei presentato”.

Secondo i bilanci della sua campagna elettorale a Milano depositati dai partiti che lo sostengono, Bernardo ha già speso 825mila euro, circa il quadruplo di Sala. Il contributo maggiore è arrivato dalla lista civica che porta il suo nome, che ha speso circa 350mila euro. Dopo la diffusione del contenuto dei suoi messaggi, il candidato del centrodestra ha provato a mitigare i toni, dicendo che erano stati “più decisi per velocizzare le burocrazie dei partiti”. Fonti vicine ai partiti che lo sostengono hanno fatto sapere che in mattinata verrà saldato “quanto pattuito per la campagna elettorale” e hanno diramato un comunicato in cui confermano “il massimo impegno a sostegno della candidatura di Luca Bernardo”.

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