In Lombardia sono state utilizzate 31mila dosi del lotto di Astrazeneca (ora) sospeso

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-03-12

Il direttore generale al Welfare della Regione ha detto che non sono arrivate segnalazioni da parte dei pazienti

article-post

La notizia che arriva dalla Lombardia dovrebbe servire a rassicurare i cittadini già sottoposti, prima delle sospensione dell’Aifa arrivata nella giornata di ieri dopo alcune segnalazioni su “eventi avversi”, al vaccino che faceva parte del lotto Astrazeneca sospeso. Il dg al Welfare della Regione, Giovanni Pavesi, ha detto che oltre 31mila cittadini sono stati immunizzati (attraverso la prima dose) con una dose del prodotto anti-Covid che ora è sotto controllo da parte delle autorità e che non sono arrivate “particolari segnalazioni” da parte delle persone coinvolte.

Lotto Astrazeneca sospeso: in Lombardia utilizzato su oltre 31mila cittadini

Il direttore generale al Welfare della Regione Lombardia, ha indicato i numeri delle dosi utilizzati che facevano parte del lotto ABV2856, sospeso ieri dall’Agenzia italiana del Farmaco: 3.516 nell’Ats di Bergamo, 3.409 nell’Ats Brescia, 4.102 nell’Ats Brianza, 12.325 nell’Ats Milano, 2.697 nell’Ats Insubria, 1.476 nell’Ats Montagna, 376 nell’Ats Pavia e 3.871 nell’Ats Val Padana. Numeri che sommati superano quota 31mila (31.722). Un numero abbastanza elevato, ricordando che il lotto finito sotto indagine scientifica era composto da 560mila dosi, di cui 250mila destinate all’Italia e le restanti ad altri sette Paesi dell’Unione Europea.

La Regione Lombardia ha comunicato di non aver ricevuto, al momento, “particolari segnalazioni da parte dei pazienti inoculati”. Il direttore generale al Welfare, Giovanni Pavesi, ha sottolineato: “Non abbiamo elementi che ci inducano a sospendere le vaccinazioni”. Parole che dovrebbero tranquillizzare molti dei pazienti che hanno ricevuto un vaccino che faceva parte del lotto Astrazeneca sospeso.

La situazione lombarda con Astrazeneca e con gli altri vaccini

“Il vaccino Astrazeneca è sicuro – ha detto ancora Pavesi al sito Lombardia Notizie -. Abbiamo raggiunto il milione di dosi inoculate e in nessun caso, né con l’utilizzo di AstraZeneca, né con la somministrazione di altri vaccini, abbiamo registrato eventi avversi importanti. Quindi la campagna vaccinale prosegue. Solo a scopo precauzionale, abbiamo isolato il lotto che ci è stato segnalato da Aifa e da quel lotto in questo momento non sono risultate situazioni di preoccupazione o di eventi avversi sui cittadini che lo hanno ricevuto. Ovviamente se qualcuno che è stato vaccinato avesse qualunque tipo di sintomo, può contattare il medico di riferimento o il centro in cui si è vaccinato e verrà prontamente preso in carico in assoluta sicurezza”.

Potrebbe interessarti anche