Opinioni
Lorenzo Giorgi: l'assessore di Trieste e la beneficenza per i bambini ITALIANI
di Mario Neri
Pubblicato il 2017-12-28
Lorenzo Giorgi è assessore al commercio nella giunta di Trieste, imprenditore e consigliere comunale dal 2015. Ieri sulla sua pagina Facebook ha tenuto a pubblicizzare un’iniziativa di beneficenza specificando che in piazza Ponterosso ci sarà un mercatino promosso insieme ai commercianti stanziali nella quale avrà luogo una “raccolta di giochi usati per i bambini ITALIANI […]
Lorenzo Giorgi è assessore al commercio nella giunta di Trieste, imprenditore e consigliere comunale dal 2015. Ieri sulla sua pagina Facebook ha tenuto a pubblicizzare un’iniziativa di beneficenza specificando che in piazza Ponterosso ci sarà un mercatino promosso insieme ai commercianti stanziali nella quale avrà luogo una “raccolta di giochi usati per i bambini ITALIANI meno fortunati”.
L’assessore, che è esponente di Forza Italia, ha risposto anche a chi gli faceva notare la strana precisazione nel suo status: “Non vedo perché esistono le associazioni che sostengono determinate categorie, e quelle che aiutano gli italiani debbano essere tacciati di razzismo ?!?!? mi dica lei come intende aiutare i bambini a prescindere dalla nazionalità !!! venga proponga un progetto in assessorato ed avrà tutto il mio appoggio”. E non appena il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare con le parole:
Da segnalare anche la risposta di Debora Clari, che organizza la raccolta: “Tutti scandalizzati perché il Comune assieme ad un’Associazione vuole portare gioia ai nostri piccoli concittadini. Perché nessuno si scandalizza quando un triestino rovista nelle immondizie pur avendo lavorato una vita intera e pagato regolarmente le tasse, o quando un bambino triestino piange perché ha fame, o quando un ragazzo viene a chiedere la borsa spesa con le guance rosse dalla vergogna, o quando un invalido viene a chiederci aiuto per mangiare e vestirsi perché si deve pagare i farmaci con una pensione di invalidità che non copre nemmeno le spese minime alla sopravvivenza, o quando un padre di famiglia si presenta da noi con vergogna e umiliazione sentendosi un inutile uomo o peggio un cattivo padre??? Questo non vi indigna??? Non vi indignate nel vedere extracomunitari con vitto e alloggio gratuiti, vestiti di tutto punto,sfamati con pasti su misura per la loro cultura e religione, con cellulari di ultima generazione, senza un callo sulle mani,con capelli e barba perfettamente tagliati!!! Questo confronto non vi indigna???? A noi si e molto! Siamo nati per questo, siamo L’associazione in favore e sostegno dei nostri concittadini, fatevene una ragione che a parlare siete bravi tutti ma avete mai visto un nostro concittadino piangere per la vergogna? Un bambino piangere di fame o freddo??? Noi si e non ne vogliamo vedere più!!! Poi dite quello che vi pare ma le persone in disgrazia le vediamo noi, ogni santo giorno!