L’intercettazione che potrebbe riaprire il caso di Denise Pipitone
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2021-10-29
Ci sono nuovi sviluppi sul caso Denise Pipitone, dopo mesi spunta un audio di Anna Corona in cui potrebbe parlare di quanto successo alla bambina
Non si fermano le rivelazioni sul caso Denise Pipitone, l’ultimo capitolo della saga è quello di Anna Corona ancora una volta nella lente di ingrandimento degli investigatori. “Lo vuoi sapere cu fu tanno? Io cu Giuseppe” (Vuoi sapere chi è stato quella volta? Io e Giuseppe), sarebbero le parole rivolte dalla donna alla sua seconda figlia Alice.
Denise Pipitone: “Vuoi sapere chi è stato quella volta? Io e Giuseppe”. La frase intercettata dai Carabinieri il 25 maggio tra gli elementi indicati dall’avvocato Frazzitta nell’opposizione all’archiviazione delle indagini su Anna Corona. #chilhavisto → https://t.co/7UC85Lwi4t pic.twitter.com/UV26qz57Qv
— Chi l’ha visto? (@chilhavistorai3) October 28, 2021
Chi sia Anna Corona in questa storia è presto detto: la donna, madre di Jessica Pulizzi (sorellastra di Denise Pipitone) è la ex moglie del padre della piccola scomparsa 17 anni fa. Corona era stata nuovamente iscritta nel registro degli indagati con l’ipotesi di reato di sequestro di minore.
L’intercettazione che potrebbe riaprire il caso di Denise Pipitone
Il Giuseppe di cui parla la donna nell’intercettazione non è chiaro chi sia, gli investigatori non gli hanno ancora dato un volto. Rimane il fatto che su queste parole, e su altre raccolte in altre intercettazioni, puntano Piera Maggio e Piero Pulizzi, genitori di Denise, rispettivamente rappresentati dagli avvocati Giacomo Frazzitta e Piero Marino.
Pensate quanto sia bello se Alice (la piccola, ormai cresciuta) mandi a fanculo madre, sorella maggiore e tutta la famiglia, e vada alla procura della repubblica per raccontare tutta la verità! Chissà se almeno lei avrà una coscienza buona!! #DenisePipitone #veritaperdenise
— Serena solo di nome (@serenarispoli12) October 28, 2021
I genitori della vittima si sono sempre opposti alla richiesta di archiviazione avanzata dalla procura di Marsala, forti anche della altre testimonianze raccolte dagli inquirenti. Il prossimo 23 novembre il giudice sarà chiamato a decidere se archiviare la posizione nel processo di Anna Corona o no, consapevole che un testimone le avrebbe sentito dire “A picciriddra morse” (“la bambina è morta”), aggiungendo: “A Piera le si deve bruciare il cuore”. Racconti che hanno spinto la famiglia di Denise a non mollare, chiedendo di proseguire con le indagini.