L’incidente stradale con due morti sulla SS16 a Porto Recanati
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2019-03-03
Morti Gianluca Carotti, 47 anni di Castelfidardo e la sua compagna Elisa Del Vicario, 40 anni. Illesi i figli. Arrestato Farah Marouane, cittadino marocchino con precedenti per droga
Due persone (un uomo e una donna) sono morte e altre 5 sono rimaste ferite, fra cui due bambini, in un incidente stradale avvenuto la scorsa notte lungo la SS16 nel territorio di Porto Recanati. La coppia deceduta nel sinistro stava viaggiando su una Peugeot, con i bambini nel sedile posteriore. Per cause in corso di accertamento, si è scontrata, al km 330+650, con una Audi e si è ribaltata. Arrestato per omicidio stradale il conducente della Audi, dove si trovavano altre due persone rimaste ferite. Nell’incidente è rimasta coinvolta anche una Ford Kuga, colpita dall’auto che si è ribaltata; in questo caso però non sarebbero feriti.
L’incidente stradale con due morti sulla SS16 a Porto Recanati
Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco di Macerata per tagliare il tetto della macchina e liberare gli occupanti: Gianluca Carotti, 47 anni di Castelfidardo, come la sua compagna Elisa Del Vicario, 40 anni, erano già morti; i bambini, un maschietto di 8 anni e una bambina di 10, erano vivi e sono ricoverati in codice rosso negli ospedali Torrette e Salesi, ma la loro vita non sarebbero pericolo.
Il 34enne arrestato dalla polizia stradale è un cittadino marocchino con precedenti per droga. Su Facebook Roberto Ascani, sindaco di Castelfidardo (Ancona), paese di origine di Gianluca Carotti, 40 anni, e Elisa Del Vicario, 40, ha voluto soffiare sul fuoco: “Il dolore per la tragedia si frappone alla rabbia per le circostanze che hanno strappato la vita di Gianluca ed Elisa. Dalle notizie che arrivano sembra che il peggiore dei balordi abbia ucciso il meglio della nostra comunità. Due genitori splendidi, sempre pronti ad aiutare gli altri e a sorridere alla vita stanotte ci hanno lasciato. Non certo per fatalità. Dichiaro il lutto cittadino in segno di vicinanza ai familiari e ai tanti amici coinvolti”.
Farah Marouane: l’arresto per 200 kg di hashish
L’uomo arrestato si chiama Farah Marouane. Nell’aprile 2018 era finito in carcere perché i carabinieri, nell’ambito di un’operazione che aveva portato al sequestro di 225 chili di hashish tra Montegranaro e Monte San Giusto, avevano trovato nella sua abitazione un chilo di droga. Attualmente Farah si trova all’ospedale di Civitanova per lievi ferite. Era sottoposto all’obbligo di firma.
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