Economia
Lavori in casa, le detrazioni IRPEF
neXtQuotidiano 21/12/2014
Confermato il credito di imposta per i lavori di recupero abitativo e di efficientamento energetico
Dopo la maratona notturna tra venerdì e sabato che ha visto il Senato approvare la legge di Stabilità alle 5.30 del mattino, entro martedì il provvedimento dovrebbe ottenere il via libera definitivo alla Camera. La manovra è stata riscritta venerdì dal Governo con il maxi emendamento presentato poi nell’aula di Palazzo Madama tra le proteste delle opposizioni per gli errori nei testi e la revisione dei conti da parte della Ragioneria dello Stato. Oggi alle 10 la legge approda alla Camera in commissione Bilancio; l’inizio in Aula della discussione è previsto alle 18.30, con il voto dalle 11 di lunedì. Buone notizie per chi deve fare dei lavori di manutenzione in casa. Viene infatti confermato il credito di imposta per i lavori di recupero abitativo e di efficientamento energetico con detrazioni rispettivamente al 50% e al 65%. La detrazione è del 65% anche per i lavori che riguardano la prevenzione antisismica, che in un primo momento il governo aveva ridotto al 50%.
L’ecobonus viene anche allargato agli interventi di schermature solari e bioclimatizzazioni su edifici esistenti e con impianti di riscaldamento. E così le manutenzioni straordinarie, di restauro e risanamento conservativo, di ristrutturazione edilizia su abitazioni, comprese le manutenzioni ordinarie di parti comuni condominiali avranno una detrazione Irpef del 50%, con limite di spesa di 96mila euro e detrazione di 48mila. Lo stesso vale per la realizzazione di autorimesse o posti auto e per l’eliminazione delle barriere architettoniche.