La sparatoria a Dayton in Ohio

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-08-04

Secondo diversi siti americani un uomo armato ha aperto il fuoco e ci sono diverse persone, almeno una decina, colpite dagli spari

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C’e’ stata un’altra sparatoria in Usa, stavolta a Dayton, in Ohio, appena qualche ora dopo la strage a El Paso, in Texas. Secondo diversi siti americani un uomo armato ha aperto il fuoco e ci sono diverse persone, almeno una decina, colpite dagli spari. L’incidente è avvenuto poco dopo l’una del mattino di domenica (ora locale) a Dayton, in Ohio.

La sparatoria a Dayton in Ohio

Secondo le prime notizie riportate dalla stampa locale, almeno 10 persone sarebbero state colpite. Alcune notizie, non verificate, parlano di almeno un morto. Non sono ancora note le dinamiche dell’incidente.

Stando alle prime indicazioni sulla sparatoria in queste ore a Dayton, in Ohio, un autore sarebbe già stato ucciso. Lo scrive nei suoi aggiornamento il Dayton Daily News. La polizia, a sentire la rete locale WHIOTV7, sta cercando un altro uomo che ha sparato e che potrebbe aver lasciato l’area. Non sono ancora chiari i dettagli, ma un video girato sul posto da un testimone mostra cinque corpi a terra, coperti da lenzuola bianchi, sul marciapiede. “C’era un uomo che sparava nel bar stasera”, ha raccontato a BnoNews Daniel Williams, ex componente di una band musicale, The Devil Wears Prada. “Sono affranto per le persone colpite. Non ho mai avuto cosi’ tanta paura in vita mia”.

La strage del suprematista bianco a El Paso

A El Paso un giovane, Patrick Crusius, 21 anni, di Dallas, è entrato in un supermercato Walmart, nel centro commerciale Cielo Vista in Texas, imbracciando un Kalashnikov e ha cominciato a sparare. I morti sono almeno 20, 26 i feriti, molti dei quali lottano tra la vita e la morte. La polizia parla di crimine d’odio: e’ sotto esame del Fbi un manifesto di 4 pagine, intitolato “The Inconvenient Truth”, che si ritiene sia stato scritto proprio dal 21enne (ma ancora non c’e’ la conferma ufficiale): fa riferimento al massacro di Christchurch e alla Teoria della Grande Sostituzione.

patrick crusius el paso

L’attacco al locale Walmart sarebbe una risposta all’invasione ispanica del Texas e il killer si dice ispirato dal suprematista bianco, Brenton Tarrant, autore della strage nelle moschee nella città neozelandese. Il manifesto è stato postato nel forum 4Chan, lo stesso all’epoca utilizzato da Tarrant, appena 20 minuti prima, secondo la Cnn, della prima telefonata di allarme alla polizia di El Paso. Nel manifesto l’autore parla del suo odio per immigrati e ispanici, accusando loro e agli americani di prima generazione di portare via il lavoro e annacquare la cultura statunitense. E’ una risposta – si legge “all’invasione ispanica del Texas: loro sono quelli che istigano e non io. Io sto semplicemente difendendo il mio Paese dalla sostituzione etnica e culturale portata da un’invasione”.  Una settimana fa, un 19enne di origini italo-iraniane, Santino William Legan, aveva sparato sulla folla del Garlic Festival di Gilroy, in California, uccidendo un bimbo di 6 anni, un’adolescente di 13 e un ragazzo di 25.

Leggi anche: Il manifesto di Brenton Tarrant e i sovranisti italiani: trovate le differenze (se ci riuscite)

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