La petizione per commissariare la Lombardia

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-04-16

La petizione denuncia le scelte della Giunta lombarda, causa del gravissimo impatto del COVID-19 in Lombardia e chiede la nomina di un commissario ad acta per la sanità regionale

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Una petizione su Change.org che chiede di commissariare la sanità lombarda lanciata da Milano 2030, rete di associazioni, partiti e movimenti politici della sinistra milanese, ha raggiunto la cifra di 47mila firme.

La petizione per commissariare la Lombardia

La petizione denuncia le scelte della Giunta lombarda, causa del gravissimo impatto del COVID-19 in Lombardia e chiede la nomina di un commissario ad acta per la sanità regionale:

La frammentazione dell’assistenza territoriale, la decisione di trasferire i malati di Covid19 nelle RSA, lo scarso coinvolgimento della sanità privata lasciata libera di scegliere se e come collaborare, le cifre, esigue ai limiti del ridicolo, del bilancio regionale destinate alla gestione dell’emergenza, fanno della Lombardia l’area del mondo con il più alto tasso di casi e di decessi, con un prezzo gravissimo per il personale sanitario, i medici di base e gli ospiti delle residenze assistite.

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Sono necessari provvedimenti immediati, che Milano 2030 propone in una lettera aperta scritta ai gruppi di opposizione del Consiglio Regionale per una unità di azione. In particolare, la protratta insipienza e inattività della Giunta regionale configura – secondo Milano 2030 – quel pericolo grave che giustifica la nomina senza indugio in Regione Lombardia di un commissario ad acta.

Il modello lombardo di sanità, con il progressivo smantellamento della sanità pubblica, padre degli errori commessi, è stato consentito tra le altre cose dalla regionalizzazione della sanità, causa principale delle difficoltà di coordinamento che hanno ostacolato la tempestiva gestione dell’emergenza.

#commissariatelaLombardia è anche un hashtag, tra i più usati su Twitter. Ma il governatore Attilio Fontana non sembra granché impressionato: “Non ragioniam di lor, ma guardo e passo: è l’unica cosa che si possa dire a chi vuole speculare”, ha detto ieri a Stasera Italia riferendosi all’ipotesi di commissariamento. E la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa a Circo Massimo su Radio Capital ha escluso l’ipotesi: “Commissariamento della Lombardia? No, non credo che Conte andrà in questa direzione”. Anche se Zampa non ha rinunciato alle critiche a Fontana: “Visto che dal primo giorno è stato tutto un disattendere e contraddire il governo – ha affermato Zampa – dobbiamo interrogarci se non sia una ragione politica quella che porta la Lombardia a prendere ora le distanze dal lockdown”. “Credo però – ha aggiunto – che il presidente Fontana debba riflettere sul numero di contagi così alti che la sua Regione continua ad avere, perché è la domanda che tutti fanno al governo: perché la Lombardia continua ad avere un numero di contagi così grande?”.

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