L’assembramento al Muretto di Jesolo

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-07-27

Diversi i commenti contro il locale apparsi online, compresi quelli di chi sottolineava il grande sforzo di molti operatori per garantire il rispetto di tutte le norme

article-post

In questo video pubblicato su Facebook si mostra la prima serata di riapertura del muretto di jesolo, la storica discoteca di Jesolo, che sabato ha inaugurato la stagione. Si è trattato di una serata attesissima, con il dj Marco Carola, tra i più conosciuti al mondo e con l’evento sold out già da alcuni giorni. Tutto è filato liscio, ma solo fino all’alba, riferisce oggi il Gazzettino:

I problemi sono sorti all’alba, tra il caldo e lo “sbraco” delle mascherine con le ultime canzoni. Da quel momento numerosi giovani si sono ammassati sotto la consolle per ballare, tutti o quasi senza indossare alcun dispositivo. Una scena immortalata con i telefonini proprio da qualcuno che si trovava alla consolle, con i video trasmessi in diretta nei social, scatenando una valanga di critiche nei confronti del locale. Quanto basta per avviare ufficialmente il dibattito sulla riapertura delle discoteche, dove ovviamente si continua ad andare per ballare e fare aggregazione. Due concetti che però non si conciliano con le norme anti-contagio.

Di riflesso si riapre anche la questione dei controlli nei locali, che evidentemente devono essere garantii fino al momento della chiusura. In ogni caso le polemiche non sono mancate. Diversi i commenti contro il locale apparsi online, compresi quelli di chi sottolineava il grande sforzo di molti operatori per garantire il rispetto di tutte le norme. Ma anche il rischio di vanificare i tanti sforzi fatti nei mesi scorsi, soprattutto durante il lockdown.

A gettare acqua sul fuoco è Tito Pinton, storico gestore del Muretto che sabato sera si trovava a Riccione, dove gestisce un altro locale. «Io dico che abbiamo avviato un protocollo rigoroso – spiega – riducendo la capienza, aumentando il numero della sicurezza, controllando a tutti la temperatura corporea al momento dell’ingresso. Il nostro personale ha invitato tutti a rispettare le regole, forse alla fine qualcuno si è fatto prendere dall’entusiasmo: i ragazzi quando ballano si tolgono la mascherina, noi abbiamo fatto di tutto per fargliela indossare. Però queste sono situazioni che accadono ovunque, non solo da noi: nelle altre discoteche è uguale, bisogna dirlo».

Leggi anche: Il centro estivo chiuso a Padova per la bambina positiva al Coronavirus

Potrebbe interessarti anche