Attualità
L’indice di contagio in Italia: a rischio 10 regioni, a Trento e a Bolzano
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2020-08-07
Nel report settimanale l’allarme è chiaro: «Persiste una trasmissione diffusa del virus che, quando si verificano condizioni favorevoli, provoca focolai anche di dimensioni rilevanti, spesso associati all’importazione di casi da Stati esteri»
L’indice di contagio è sopra la soglia di 1 in 10 regioni italiane, a Trento e a Bolzano. La situazione, spiega oggi La Stampa, è la più grave dalla fine del lockdown. E ci sono due numeri a dirlo: il primo è quello che interessa l’indice Rt nazionale che raggiunge soglia 1,01 (la settimana scorsa era pari a 0,98) mentre l’altro è quello che riguarda le regioni che entrano nella zona a rischio più alto.
Nel report settimanale l’allarme è chiaro: «Persiste una trasmissione diffusa del virus che, quando si verificano condizioni favorevoli, provoca focolai anche di dimensioni rilevanti, spesso associati all’importazione di casi da Stati esteri». Intanto, i dati di giornata segnalano un’altra crescita dei nuovi positivi (402 contro i 384 delle 24 ore precedenti) e 6 morti in più, per un totale di 35.187 dall’inizio della pandemia. Se non bastasse, c’è un altro monitoraggio, quello della Fondazione Gimbe che, proprio nella settimana 29 luglio-4 agosto, rispetto alla precedente, rileva un incremento dell’11,2% dei nuovi casi di coronavirus (1.931 contro 1.736) a fronte di una lieve discesa dei tamponi diagnostici.
Nel frattempo, se è vero che i pazienti in terapia intensiva restano sostanzialmente stabili (41 contro 40) si assiste a un’altra lieve crescita (761 contro i 749 delle 24 ore precedenti) di quelli ricoverati con sintomi. «Anche se i casi sono diminuiti, continuano a essere segnalati numeri elevati – si sottolinea nel report – Questo deve invitare alla cautela in quanto denota che in alcune parti del Paese la circolazione del Covid è ancora rilevante».
Le regioni con l’indice di contagio sopra 1 sono Lombardia, Provincia di Trento, Provincia di Bolzano, Veneto, Emilia Romagna, Liguria, Marche, Toscana, Lazio e Campania oltre alla Sicilia e alla Puglia. Ma in alcune di queste (Trento, Veneto, Lazio, Liguria, Sicilia) è comunque in calo rispetto alla settimana precedente. Le regioni a zero sono Basilicata, Calabria e Molise.