Il padre della ragazza di Campobello di Mazara difende i presunti stupratori

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-04-30

Ieri ci sono stati quattro arresti per l’accusa di violenza sessuale. Il padre della studentessa di Campobello di Mazara ha chiamato in caserma per difendere i presunti stupratori

article-post

Ieri ci sono stati quattro arresti dopo la denuncia di una ragazza di diciotto anni che ha raccontato di aver subito una violenza sessuale di gruppo a una festa privata a Campobello di Mazara. Il padre della studentessa ha chiamato in caserma per difendere i presunti stupratori

Il padre della ragazza di Campobello di Mazara difende i presunti stupratori

Secondo quanto racconta Repubblica il papà della diciottenne ha affermato che gli arrestati sono dei bravi ragazzi e che invece la figlia era ubriaca:

“Mia figlia vi ha raccontato dei fatti non veri — ha detto al piantone — era sotto l’effetto di sostanza alcoliche e quindi non era in grado di capire quanto accaduto”. Il carabiniere l’ ha invitato in ufficio. E pochi minuti dopo l’uomo si è presentato assieme ai carnefici della figlia: “Questi sono dei bravi ragazzi — ha detto al maresciallo — le ferite che la ragazza ha alle braccia sono dovute al fatto che i suoi amici tentavano di riportarla a casa, ma era ubriaca e faceva resistenza”.

campobello di mazara stupro diciottenne festa

Un racconto che però bisogna integrare, come scrive Repubblica, con alcune frasi intercettate dai Carabinieri quando i quattro si trovavano in caserma:

Mentre aspettavano in caserma, i carabinieri li hanno intercettati. “Quattro maschi contro una eravamo», hanno sussurrato. E poi ridevano fra di loro: “Ci andrei a dire, colonnello come fa a non violentare una di queste?”.

La ragazza aveva spiegato di essersi ribellata e di aver implorato i quattro amici di fermarsi mentre loro ridevano. E che le avevano procurato lividi e contusioni. Si sta cercando di capire il motivo per cui il padre della diciottenne li abbia difesi. Non era stato lui ad accompagnare la figlia per la denuncia ma il fratello.

Leggi anche: “Mi hanno invitato a una festa, ma era una trappola”: lo stupro di gruppo sulla studentessa 18enne a Campobello di Mazara

Potrebbe interessarti anche