“Mi hanno invitato a una festa, ma era una trappola”: lo stupro di gruppo sulla studentessa 18enne a Campobello di Mazara

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-04-29

Quattro ragazzi tra i 20 e i 24 anni sono stati arrestati a Campobello di Mazara, in Sicilia, con l’accusa di violenza sessuale di gruppo. Una studentessa di 18 anni sarebbe stata violentata durante una festa privata

article-post

Quattro ragazzi tra i 20 e i 24 anni sono stati arrestati a Campobello di Mazara, in Sicilia, con l’accusa di violenza sessuale di gruppo. Una studentessa di 18 anni sarebbe stata violentata durante una festa privata

Lo stupro di gruppo sulla studentessa 18enne: 4 ragazzi arrestati a Campobello di Mazara

I carabinieri della Compagnia di Mazara del Vallo (Trapani) hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip di Marsala, nei confronti dei quattro giovani. Ora due di loro si trovano in custodia cautelae in carcere mentre gli altri due si trovano ai domiciliari. La ragazza aveva denunciato la violenza l’8 febbraio scorso, e da quel momento sono partite le indagini. La diciottenne ha raccontato di essere stata invitata a una festa in una casa a Tre Fontane, alla quale avrebbero dovuto partecipare altri ragazzi e ragazze. Ma quando è arrivata c’erano solo i quattro accusati. La studentessa si sarebbe appartata con uno di loro in una camera al piano superiore, quando all’improvviso sono arrivati gli altri tre amici. Lei si è ribellata, ha urlato, ma secondo il suo racconto i quattro non si sono fermati e l’hanno stuprata, procurandole anche lividi e contusioni. La ragazza nella sua denuncia ai Carabinieri ha anche spiegato che i quattro amici ridevano mentre lei supplicava loro di smetterla. Scrive Repubblica:

“Mi avevano rassicurato che alla festa ci sarebbero stati degli amici e soprattutto altre ragazze – ha raccontato la giovane nella sua denuncia – ma era una trappola”. Sul corpo della vittima, i medici hanno trovato lividi e contusioni. “Ho provato a divincolarmi, a urlare. Ma non è servito a nulla”.

La Sicilia scrive che l’arresto è stato disposto dal Gip per “l’alta probabilità di reiterazione del reato per la pericolosità sociale e la personalità” dei quattro e anche per  l’esistenza del pericolo di inquinamento probatorio.

Leggi anche: Mario Roggero: il gioielliere spara ai rapinatori, due morti a Grinzane

 

Potrebbe interessarti anche