Il messaggio di Netflix al pubblico di "Stranger Things" dopo la strage di Uvalde

Non si possono cancellare scene, utili alla trama e alla narrazione di un film o di una serie tv, a poche ore dalla messa in onda. Ne è consapevole Netflix che, per questo motivo, ha deciso di inserire alcuni istanti di vuoto (riempiti da alcune parole scritte) prima dell’inizio della prima puntata di Stranger Things 4 – da oggi online, anche in Italia -, in riferimento a quanto accaduto il 25 maggio alla Robb Elementary School di Uvalde, in Texas. Quella sparatoria che ha provocato la morte di 19 bambini e due adulti (insegnanti).
Good for the @Stranger_Things team for adding this warning. Many of us watched the scene when it was released early, and it is very distressing to see again fresh off the heels of Uvalde. Gun violence in America has permeated every facet our lives for too long. #StrangerThings4 pic.twitter.com/avt7ANWelA
— Molly🦇✨ (@MollyDelReyy) May 27, 2022
Stranger Things 4, il messaggio di Netflix dopo la strage di Uvalde
Il messaggio fa proprio riferimento a questo tragico accadimento ed è un vero e proprio disclaimer per spiegare che le scene della prima puntata mostrano degli episodi di violenza esplicita nei confronti di alcuni bambini:
“Abbiamo registrato questa stagione di Stranger Things un anno fa, ma considerata la recente tragica sparatoria in una scuola del Texas, gli spettatori potrebbero trovare angosciante la scena d’apertura del primo episodio. Siamo profondamente rattristati da questa violenza indicibile e il nostro cuore è rivolto a ogni famiglia che piange una persona cara”.
Perché le prime scene della prima puntata di Stranger Things 4 – senza fare spoiler – mostrano una violenza abbastanza cruda nei confronti di uno o più bambini (bambini che sono protagonisti della serie ormai diventata saga). E vedere tutto ciò mentre nella mente delle persone ci sono ancora le drammatiche immagini di quella sparatoria nella scuola di Uvalde può essere considerato irrispettoso. E questo messaggio appare, per il momento, solamente agli utenti Netflix che si collegano dagli Stati Uniti.