Con 116 voti Ignazio La Russa è stato eletto presidente del Senato

di Asia Buconi

Pubblicato il 2022-10-13

A Palazzo Madama la coalizione di Centrodestra converge sul nome del meloniano Ignazio La Russa

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In attesa della proclamazione ufficiale, dai primi conteggi Ignazio La Russa è stato eletto presidente del Senato con 116 voti, superando i 115 di cui dispone la coalizione di Centrodestra, nonostante la gran parte dei senatori di Forza Italia non abbia preso parte alla votazione. Questo significa che l’elezione del meloniano è stata appoggiata anche dalle forze dell’opposizione e, stando ai primi rumors circolati nei corridoi di Palazzo Madama, i “franchi tiratori” apparterrebbero al Terzo Polo di Renzi e Calenda. Dovrebbero essere almeno 17.

Ignazio La Russa nuovo presidente del Senato, ma FI non vota. Fumata nera alla Camera

La chiama per la seconda votazione per eleggere il nuovo presidente del Senato si è conclusa. A Palazzo Madama la coalizione di Centrodestra converge sul nome del meloniano Ignazio La Russa, che alla fine l’ha spuntata sul leghista Calderoli ed è ufficialmente il nuovo presidente del Senato dopo aver superato il quorum di 104 preferenze.

Dopo il voto di Silvio Berlusconi, applaudito da Fdi (e accompagnato al catafalco da Daniela Santanché), Licia Ronzulli e altri azzurri non hanno invece partecipato all’elezione. Anche Sisto e altri notabili forzisti sono stati dichiarati assenti, in quanto non hanno risposto all’appello. Ha votato invece la presidente uscente, la forzista Elisabetta Casellati.

Ma se a Palazzo Madama i giochi sono fatti, alla Camera è ancora fumata nera, nonostante Meloni abbia garantito che “tutto procede bene, faremo velocemente” e che “l’indicazione alla Camera è quella di Molinari, punto a chiudere anche qui”. A Montecitorio la seconda votazione inizierà alle 14.

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