Attualità
«Ho l’Hiv e non ho paura di infettarvi»
neXtQuotidiano 08/08/2019
Una donna negli Usa intraprende alcune relazioni sessuali e poi crea il panico dicendo su Facebook che ha l’Hiv
Una donna americana ha gettato nel caos un gruppo di persone rivelando di aver fatto sesso con loro nonostante fosse consapevole di essere affetta da Hiv. Il video della confessione, di circa un minuto, diventato virale su Facebook riporta una serie di nomi e motivazioni del suo folle gesto: aver voluto far ammalare molte persone con una delle malattie del secolo: l’Aids. Il tutto per un futile motivo: la vendetta verso il genere maschile. Nel video la ragazza parla del gusto di aver avuto un rapporto sessuale solo per «avere l’ultimo sorriso sugli uomini».
Oltre al disagio per l’informazione ricevuta, dannosa anche nella vita privata, alcuni uomini, nominati addirittura assieme a mogli e fidanzate, con ogni probabilità contagiate a loro volta, hanno dovuto sopportare l’ulteriore cruccio di esser stati anche sbeffeggiati.
La polizia di Americus, una città degli Stati Uniti d’America, situata nella contea di Sumter nello Stato della Georgia, ha dichiarato di aver ricevuto molte segnalazioni di persone molestate dal video, ma che solo una persona, un uomo, ha denunciato il fatto. Non è chiaro se la donna sia effettivamente affetta da Hiv, e questo fatto cambia molte cose. In Georgia, infatti, essere sieropositvi o malati di Hiv (o epatite) ed essere negligente verso il proprio partner è un reato punito fino ai 20 anni. In altri 19 stati, le leggi impongono alle persone che sono consapevoli di avere l’HIV di rivelare il proprio status ai partner sessuali mentre in altri 12 federazioni si richiede la divulgazione ai partner che condividono l’ago della siringa. Lo stesso discorso vale quando si costringe a prostituire una persona con un malato di Hiv o quando si dona il sangue. La donna B.Y.L. le iniziali è comunque perseguibile per altri reati.
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