Come è finita la storia del ristoratore sciamano che dà una testata a un passante (male)

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-08-05

La decisione della Questura di Parma dopo l’atto di violenza all’interno del Fidenza Village: foglio di via per i prossimi tre anni

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È stato uno dei personaggi più macchiettistici, quasi da teatro dell’assurdo, delle manifestazioni contro il lockdown e in favore dell’apertura dei ristoranti quando la situazione epidemiologica era ancora fuori controllo. Poi, dopo mesi di oblio, Hermes Ferrari è tornato a riempire le pagine della cronaca per aver dato una testata a un uomo all’interno del Fidenza Village. E ora, proprio per quell’episodio, lo “Sciamano” – chiamato così per quel curioso, assurdo, ma non originale costume con cui si è presentato in piazza Montecitorio – ha ricevuto il foglio di via dalla cittadina emiliana.

Hermes Ferrari, il ristoratore sciamano “cacciato” da Fidenza per tre anni

La Questura di Parma, nella giornata di ieri, ha emesso il documento che impedirà a Hermes Ferrari di entrare nella città di Fidenza per i prossimi tre anni. Una sorta di daspo urbano arrivato dopo quell’episodio di violenza – e non è stato l’unico negli ultimi anni – perpetrata all’interno del Centro Commerciale Fidenza Village alla fine dello scorso mese di giugno e immortalata da alcuni video.

Lo “Sciamano”, all’epoca dei fatti, si trovava nel centro commerciale della cittadina in provincia di Parma in compagnia della moglie. Nonostante le norme sanitarie, però, la coppia non indossava il dispositivo di protezione individuale (la mascherina). Una violazione dei protocolli sottolineata dall’intervento di un vigilantes che ha redarguito i due. Di tutta risposta, Hermes Ferrari ha iniziato una violenta lite dialettica con l’addetto alla sicurezza. Poi l’intervento di un passante, un cliente del Fidenza Village, a cui il “ristoratore” ha dato una testata in pieno volto. Proprio quell’atto di violenza ha portato – oltre alla denuncia per mancato rispetto delle norme sanitarie – alla decisione della Questura di Parma: per lui, adesso, il divieto di varcare il confine di Fidenza per i prossimi tre anni. Il Comune emiliano, dunque, sarà “vaccinato” alla variante sciamana almeno fino all’agosto del 2024.

(foto IPP/zumapress)

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