Il senso di Giuseppe Conte per Padre Pio

di dipocheparole

Pubblicato il 2018-09-20

Il premier è devoto al Santo di Pietrelcina e ci tiene così tanto a farlo sapere che ha dovuto dirlo a Porta a Porta

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Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte è devotissimo di Padre Pio, anche per una questione di parentele: lo zio Fra’ Fedele, 75 anni, si occupa di assistere i pellegrini nel convento dei Cappuccini di Padre Pio a San Giovanni Rotondo. «San Pio ha cresciuto me e i miei otto fratelli, incluso Nicola, il papà di Giuseppe», aveva detto qualche tempo fa al Corriere. E, racconta oggi Repubblica in un articolo a firma di Alessandra Longo, la devozione è tale che tiene la sua immagine nel portafoglio e ha interrotto il vertice di Palazzo Chigi su Genova per parlare del santo a Porta a Porta con Bruno Vespa:

Il capo del governo ha interrotto a Palazzo Chigi il vertice su Genova con Toti e Bucci, governatore e sindaco, e si è ritagliato un’oretta con Bruno Vespa per un’intervista sul santo. «Ho sempre una sua immagine nel portafoglio – confessa – mi ha insegnato l’umiltà». Ma non bastano le dichiarazioni, Conte vuol essere fisicamente presente e già domani volerà a San Giuseppe Rotondo accolto in piazza Padre Pio dal sindaco Cascavilla e dai fedeli in festa.

Essendo cresciuto lì, dai 5 anni in su, un ritorno a casa. Lo zio, Fedele Conte, cappuccino ottantenne, è fiero di lui: «Padre Pio ora è al governo perché vive nel cuore di mio nipote». I frati minori gli hanno preparato una visita al centro di riabilitazione e Conte riceverà anche il primo francobollo con annullo, emesso per la solenne ricorrenza.

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