La querelle tra Canfora e Meloni. “Neonazista”. “Ti querelo”

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-04-12

La leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni ha fatto sapere di voler querelare il filologo Luciano Canfora che l’ha definita “neonazista”

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Invitato per parlare del conflitto in Ucraina al liceo scientifico barese “Enrico Fermi”, il filosofo, storico e saggista Luciano Canfora ha lanciato un attacco alla leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni: “Non vedo nello schieramento politico del nostro Paese forze capaci di dire voglio capire — ha detto dal palco — Anche la terribilissima e sempre insultata leader di Fratelli d’Italia, trattata di solito come una mentecatta, pericolosissima, siccome essendo neonazista nell’animo si è subito schierata con i neonazisti ucraini è diventata una statista molto importante ed è tutta contenta di questo ruolo. Non fa parte della maggioranza di governo attuale ma è una pedina esterna molto comoda per dimostrare che il Paese è unito”.

La querelle tra Canfora e Meloni. “Neonazista”. “Ti querelo”

Il termine “neonazista”, utilizzato in un incontro intitolato “Tutta un’altra storia. Un approccio multidisciplinare al conflitto russo-ucraino”, ha sollevato diverse polemiche intorno alla vicenda, oltre a generare una risposta della leader di Fratelli d’Italia: “Ascoltate il filologo Luciano Canfora che, in un istituto scolastico di Bari, mi definisce ‘neonazista nell’animo’. Parole inaccettabili, ancora una volta pronunciate da una persona che si dovrebbe occupare di cultura e formazione e che invece finisce a fare becera propaganda a dei giovani studenti. La querela non gliela toglie nessuno”. Qualche tempo fa Canfora aveva accusato l’Ucraina di aver violato gli accordi dopo la caduta del muro di Berlino. Era finito al centro di ulteriori polemiche dopo che aveva rilasciato alcune dichiarazioni sui profughi e sulle motivazioni dell’invasione russa. “Il termine ‘neonazista’ è un’altra cosa rispetto a ‘nazista’. È ad esempio, l’atteggiamento di chi usa le navi da guerra per respingere i migranti”: dopo le polemiche Luciano Canfora ha chiarito con l’Adnkronos il significato dell’espressione utilizzata. “Si tratta – ha spiegato – di comportamenti piuttosto recenti di una dirigente politica che ha le sue idee, secondo me troppo forti, sul terreno fondamentalissimo della migrazione in atto nel Mediterraneo e su cui a suo tempo abbiamo sentito parole tremende”.

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