“Fuori dal M5S chi vota contro Conte per il MES”

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-12-06

Un retroscena in cui si paventa “l’arma fine di mondo” per compattare il Movimento 5 Stelle in vista del voto di mercoledì sulla riforma del MES. Chi non vota a favore e rischia di far cadere il governo se non passa la risoluzione è fuori dal M5S

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Annalisa Cuzzocrea su Repubblica firma un retroscena in cui si paventa “l’arma fine di mondo” per compattare il Movimento 5 Stelle in vista del voto di mercoledì sulla riforma del MES. Chi non vota a favore e rischia di far cadere il governo se non passa la risoluzione è fuori dal M5S. Ma c’è anche altro. A breve anche Rousseau sarà tagliato fuori dai finanziamenti mensili dei parlamentari. I 300 euro che versano ogni mese coinfluiranno invece in un conto corrente intestato al M5S:

«Davide vuole far cadere Conte», commenta lapidario uno dei massimi dirigenti del Movimento. Che ha in tasca una soluzione, però: subito dopo il voto della prossima settimana sul documento uscito dagli Stati generali, con la nomina di Claudio Cominardi come nuovo tesoriere, nascerà un conto corrente intestato ai 5 Stelle dove dovranno confluire le donazioni che attualmente vanno all’associazione Rousseau. Basta finanziamenti diretti. I 300 euro che ciascun eletto è costretto a versare, d’ora in poi, saranno gestiti dal partito. È il preludio di quel contratto di servizio cui i big M5S vogliono costringere il figlio del cofondatore, tenendolo fuori dallo Statuto che verrà. È l’inizio di una rivoluzione e anche – a guardar bene – il prosieguo di uno scontro sanguinoso. Che continua anche sul piano parlamentare. Per il reggente Vito Crimi, «chi voterà contro la risoluzione scritta dai gruppi di maggioranza rischia quel che rischia chi va contro le decisioni del suo gruppo». Tradotto: l’espulsione. Non ci saranno scuse e non ci saranno appelli. La decisione da prendere mercoledì riguarda una riforma europea che non si può fermare, non la richiesta del prestito Mes che è un’altra cosa e che è ormai rifiutata da tutto il Movimento

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