Politica
L’ipocrisia del ministro dei Trasporti iraniano Qasemi, in vacanza con la fidanzata senza velo
Asia Buconi 02/11/2022
L’immagine, scattata nel 2011 a Kuala Lumpur, è stata diffusa sul web dalla giornalista e attivista iraniana Masih Alinejad

Mentre in Iran continuano da oltre un mese le proteste a seguito della morte di Mahsa Amini, la giovane uccisa in caserma dopo esser stata fermata dalle forze dell’ordine per aver “indossato male il velo” in un luogo pubblico, sta facendo molto discutere una foto che ritrae Rostam Qasemi, il ministro dei trasporti iraniano, durante una vacanza in Malesia con la compagna, la quale appare a capo scoperto. L’immagine, scattata nel 2011 a Kuala Lumpur, è stata diffusa sul web dalla giornalista e attivista iraniana Masih Alinejad, che ha sottolineato come la foto faccia emergere tutta l’incoerenza e l’ipocrisia del regime iraniano.
Alinejad ha scritto: “Le donne vengono uccise in Iran per non aver indossato l’hijab ma guarda come il principale generale delle Guardie rivoluzionarie e attuale ministro dei Trasrporti, Rostam Qasemi, gode della libertà con la sua ragazza senza velo in Malesia. Il regime ipocrita sta uccidendo adolescenti perché camminano per le strade senza velo”.
Photos have been leaked showing top IRGC general and current transport minister of Iran Rostam Qasemi with his unveiled “girlfriend” in Malaysia, near Petronas Towers in 2011, two years after his wife’s death.
Qasemi played the main role in financing IRGC Quds Force operations. pic.twitter.com/NkpNjQ1u71— Iran International English (@IranIntl_En) October 31, 2022
Rostam Qasemi, il ministro iraniano dei Trasporti, è tra i pià grandi sostenitori di Khamanei
Visto il tragico bilancio delle proteste diffuso dalla ong Iran Human Rights, che parla di oltre 253 persone uccise tra cui 34 bambini, il doppio standard evidenziato dalla foto del ministro Rostam Qasemi appare inaccettabile. Anche perché il titolare dei Trasporti iraniano, generale scelto dal presidente Raisi, è uno dei più grandi sostenitori del regime teocratico di Khamanei.
Su Twitter, un utente ha scritto in merito all’ipocrisia dei vertici iraniani: “Ricordate: il Corpo delle guardie della rivoluzione islamica sono una classe a parte. Nonostante siano i più zelanti sostenitori dell’Ayatollah, molti mandano i loro figli nelle migliori università occidentali, si abbandonano ai lussi del consumismo occidentale e abbracciano lo stile di vita occidentale. Sono i più grandi ipocriti”.