I 14 nuovi casi nel focolaio di Rovereto in Trentino

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-07-25

Dopo i 30 casi di giovedì nell’azienda di logistica Bartolini BRT, ieri ne sono stati registrati altri 14 (ai quali si aggiungono altri due contagi sul territorio provinciale)

article-post

Ci sono 14 nuovi casi di positivi al Coronavirus nel focolaio di Rovereto in Trentino. Dopo i 30 casi di giovedì nell’azienda di logistica Bartolini BRT, ieri ne sono stati registrati altri 14 (ai quali si aggiungono altri due contagi sul territorio provinciale). «Si tratta — ha spiegato Pier Paolo Benetollo, direttore sanitario dell’Azienda provinciale periservizi sanitari — dell’esito dei tamponi effettuati sul terzo cerchio».

I 14 nuovi casi nel focolaio di Rovereto in Trentino

Vale a dire, spiega oggi il Corriere del Trentino, sui familiari dei dipendenti della ditta, sui contatti extralavorativi e sui cosiddetti «padronicini».

Di questi 14, è stato sottolineato ieri, alcuni sono minorennni, «ma nessuno di loro frequenta scuole o centri estivi». Un elemento che esclude dunque un ulteriore rischio di diffusione del virus tra i ragazzi. In totale, ad oggi, sono dunque circa 300 le persone che sono state controllate nell’ambito del focolaio di Rovereto: di queste, 64 sono risultate positive. «Stiamo continuando a lavorare su contatti familiari e amicali» ha assicurato il direttore del dipartimento prevenzione dell’Azienda sanitaria Antonio Ferro. Che ha messo in luce anche i problemi: «Stiamo facendo fatica a rintracciare alcuni contatti. Gli uffici di Rovereto infatti a volte fanno fatica a individuare il numero civico delle abitazioni o a rintracciare le persone». Anche se da parte dei padroncini «c’è stata una grandissima adesione alla nostra richiesta di tamponi». «La percentuale dei positivi — ha proseguito—si sta riducendo e questo vuol dire che il lavoro a cerchio che stiamo portando avanti sta dando gli effetti sperati». Tanto più che «tutte le persone positive sono asintomatiche, quindi a bassa contagiosità».

Intanto ieri la giunta ha deciso di destinare temporaneamente anche le Rsa di Volano e di Villa Belfonte a Trento alla funzione di transito per gli anziani in attesa di entrare in casa di riposo.

Leggi anche: Il focolaio nel foggiano con il medico ospedaliero positivo al Coronavirus

Potrebbe interessarti anche