I pezzi d’aereo caduti su Fiumicino

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-08-11

Il problema, secondo le prime informazioni, avrebbe riguardato il motore sinistro, che sarebbe imploso perdendo una serie di frammenti. L’aereo, dopo aver scaricato il carburante a mare, ha fatto rientro in pista. Sarebbero anche scoppiate due gomme, per poi appoggiarsi su di un lato

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Si sono staccati dal motore di un aereo della Norwegian che era diretto a Los Angeles e che soltanto pochi minuti prima era decollato dallo scalo romano i pezzi d’aereo caduti a Fiumicino ieri pomeriggio.

I pezzi d’aereo caduti su Fiumicino

Tutto comincia quando erano da poco passate le 16 di ieri, quando dai cieli dell’Isola Sacra sono piovuti i frammenti del boeing 787 diretto negli Stati Uniti.Il pilota si accorge subito dopo aver staccato le ruote dal suolo che qualcosa non va. Contatta la torre di controllo e chiede di poter rientrare ed eseguire un atterraggio di emergenza. Sono passati circa 7 minuti dal decollo. A bordo 298 persone, tutte fatte sbarcare una volta rientrati in pista e assistite per l’intero pomeriggio oltre i controlli di polizia del molo E. L’incidente è avvenuto al di fuori del sedime aeroportuale e tra le ipotesi è esclusa quella del «bird strike», cioè che l’incidente sia stato provocato da un uccello o da uno stormo risucchiato da uno dei reattori. Tra le varie ipotesi, forse, quella di «un’anomalia al motore già segnalata in precedenza e probabilmente sottovalutata», come dicono i piloti a Fiumicino.

Il problema, secondo le prime informazioni, avrebbe riguardato il motore sinistro, che sarebbe imploso perdendo una serie di frammenti. L’aereo, dopo aver scaricato il carburante a mare, ha fatto rientro in pista. Sarebbero anche scoppiate due gomme, per poi appoggiarsi su di un lato.

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