La variante Europei e il mistero dell’autorizzazione della parata con il bus scoperto degli Azzurri

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-07-13

Dopo le immagini di domenica notte e di ieri pomeriggio a Roma, torna a salire la preoccupazione per i contagi in Italia. Molti, troppi, assembramenti senza mascherina, come se la pandemia fosse finita con il rigore parato da Donnarumma

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Non è stato un giorno di festa nazionale come quello proclamato, senza fare i conti con la scaramanzia, dal governo britannico in caso di vittoria dell’Inghilterra a Euro 2020. Ma la gioia per il successo della nostra Nazionale ha stravolto la quotidianità nella notte di domenica e per tutta la giornata di lunedì. L’arrivo dei nostri calciatori all’alba a Fiumicino, poi il trasferimento in pullman prima al Quirinale per essere ricevuti da Sergio Mattarella, poi a Palazzo Chigi per ricevere i complimenti pubblici di Mario Draghi. Alla fine sono iniziati i festeggiamenti Italia con il viaggio di un pullman scoperto per le vie del centro di Roma. Una felicità motivata, ma che sembra aver messo in un cassetto il rischio Covid che – visti anche i recenti numeri – è tutto tranne che superato.

Festeggiamenti Italia, gli assembramenti a Roma nonostante il Covid

Questo è solo uno dei tanti filmati che immortalano la folla assembrata per le strette vie del centro della capitale. Un cordone umano di persone che hanno accompagnato la marcia trionfale di quel pullman scoperto partito dopo la visita a Palazzo Chigi. Molti senza mascherina, tutti assembrati. Immagini che hanno ricordato i festeggiamenti Italia dopo la conquista del titolo Mondiale nel 2006. Ma 15 anni fa non c’era una pandemia e il Covid non esisteva. Insomma, immagini di gioia che rischiano di farci sprofondare di nuovo in quella curva epidemiologica già in rialzo e che negli altri Paesi è tornata a fare paura.

Il giallo dell’autorizzazione negata

A tutto questo si lega anche un mistero attorno all’autorizzazione della parata a bordo del pullman scoperto. Il Corriere della Sera spiega come Prefettura e Questura non abbiamo mai dato il via libera a questo tipo di festeggiamenti. Inoltre, la decisione di fare la passerella nelle vie del centro di Roma sarebbe arrivata solamente all’ultimo.

In pochi minuti via del Corso è un fiume di tricolori, la folla è infinita. Una marcia trionfale voluta dagli Azzurri, ma non autorizzata dalla Prefettura e dalla Questura, per ringraziare i tifosi, dopo una trattativa condotta da Bonucci, smentita dai responsabili dell’ordine pubblico.

Anche Il Fatto Quotidiano conferma questa versione dei fatti, con la mancata autorizzazione di Prefettura e Questura sui festeggiamenti Italia.

Alla fine viene tirato fuori anche un autobus scoperto, già bello e pronto, ovviamente azzurro che, nonostante in un primo momento fosse vietato, ha percorso le strade di Roma con i calciatori a esibire la Coppa Europa per nazioni. A scortare i campioni decine di agenti. L’autorizzazione è arrivata all ’ultimo momento, ma né a Palazzo Chigi né al ministero della Salute, sostengono, ne erano al corrente.

Nessuno, dunque, sembrava essere a conoscenza della volontà degli azzurri di gettarsi a bordo di un pullman scoperto nel bagno di folla dei tifosi festanti tra le vie di Roma.

Quale prezzo pagheremo?

Adesso occorrerà attendere i prossimi 10/15 giorni per avere l’esatto specchio della situazione contagi in Italia. A preoccupare è la variante Delta, diventata quasi preminenti rispetto al virus originario e alle precedenti mutazioni riscontrate negli ultimi mesi. E già i numeri degli ultimi bollettini diramati dal Ministero della Salute avevano mostrato una crescita delle nuove infezioni. Il rapporto positivi/tamponi processati è tornato a crescere – ieri – sopra l’1% (1,2%, per l’esattezza). Fortunatamente – anche per effetto della campagna vaccinale – prosegue il calo dei pazienti ricoverati nei reparti Covid e in terapia intensiva, così come il numero dei decessi quotidiani.

Ma i timori, dopo le immagini dei festeggiamenti Italia a Roma, sono inevitabili. Poco prima della parata capitolina, il Ministro della Salute Roberto Speranza aveva ribadito l’importanza del corretto utilizzo della mascherina la chiuso e nei luoghi in cui sono presenti assembramenti.

“Dobbiamo avere la massima attenzione, ci sono delle norme chiare che vanno rispettate. La mascherina al chiuso va indossata, all’aperto quando ci sono rischi di assembramenti va mantenuta. Chiedo a tutti di fare ogni sforzo per rispettare questa impostazione”.

Accorgimenti spariti dai radar capitolini di ieri, ma anche dalle feste in varie strade e piazze di tutta Italia dopo il triplice fischio di Wembley. A tutto ciò si lega anche la preoccupazione dell’Oms che ha condannato gli assembramenti e le immagini che hanno mostrato un’Italia fuori dal tempo che stiamo vivendo.

“La variante Delta di Sars-CoV-2 approfitterà di persone non vaccinate accalcate in ambienti affollati, senza mascherina, che urlano/gridano/cantano – ha detto l’epidemiologa Maria Van Kerkhove, esperta a capo del gruppo tecnico dell’Organizzazione mondiale della sanità per il coronavirus -. Dovrei divertirmi a guardare la trasmissione accadere davanti ai miei occhi?”.

E tutto ciò è avvenuto prima della parata di Roma, arrivata come se non ci fosse più una pandemia.

(foto e video: Da Radio1 Rai)

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