“Era meglio andare al mare”, il titolare de La Fiammante mostra la bolletta da quasi 1 milione di euro

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-08-18

Lo scorso anno, spiega Francesco Franzese (Ceo della storica azienda salernitana che produce conserve di pomodoro), per il mese di luglio la bolletta era di “soli” 120mila euro

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L’aumento dei costi dell’energia (sia per quel che riguarda il reparto luce che per il gas) è evidente e pesa sulle tasche di tutti gli italiani. Perché nelle settimane in cui si è registrato un netto e sensibile calo del prezzo del carburante (ma senza il taglio deciso dal governo, il costo sarebbe comunque superiore ai 2 euro al litro per benzina e diesel), sono molte le testimonianza di piccoli, medi e grandi imprenditori che si sono visti recapitare in azienda bollette con cifre astronomiche. Come nel caso della famosa produttrice di conserve di pomodoro La Fiammante di Buccino, a Salerno.

La Fiammante, l’azienda di Salerno con una bolletta da 1 milione di euro

A denunciare questo impressionante rincaro è stato lo stesso titolare dell’azienda della provincia di Salerno, Francesco Franzese che ha mostrato, sui social, le differenza tra la bolletta dello scorso anno e quella di quest’anno. Il periodo di riferimento è lo stesso, con il periodo di fatturazione limitato al solo mese di luglio. E mentre lo scorso anno il conto da saldare era di “soli” 120mila euro, nel 2022 si parla di 978mila euro. Oltre otto volte in più.

“Mentre i nostri politici litigano per una poltrona calda, gli imprenditori sono lasciati soli in mezzo alla giungla energetica. Per lavorare 15 giorni di Luglio, mi tocca pagare una bolletta di gas di 978.000,00 a fronte di circa 120.000 dello scorso anno (per 20 giorni di lavoro). Non era meglio andare al Mare??????”.

Ovviamente nell’immagine pubblicata dal titolare de La Fiammante non ci sono i dettagli dei consumi (ovvero il quantitativo di energia utilizzata dalla sua azienda). Sta di fatto che l’aumento, a prescindere dall’utilizzo dell’energia, è clamorosamente elevato. Perché da quando è iniziata la guerra in Ucraina, tutti i prezzi sono cresciuti. Compresi quelli dell’energia. Sia nel gas che nella luce. E sono molti gli imprenditori che denunciano questi aumenti fuori controllo, come fatto anche il titolare della pizzeria Funky Gallo nel Cremonese che ha affisso in vetrina l’ultima bolletta ricevuta.

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