Attualità
Ancora emergenza acqua alta a Venezia
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2019-11-17
La marea tornerà a salire nelle prossime ore e dovrebbe raggiungere secondo le previsioni il metro e 60. Fino a martedì il fenomeno dovrebbe continuare a mantenersi consistente, con livelli sopra il metro
L’acqua alta fa ancora paura a Venezia, dove oggi attorno a mezzogiorno è atteso un picco di un metro e sessanta centimetri. Attualmente a Punta della Salute, nota anche come punta della Doga, all’imbocco del Canal Grande, il livello è di 92 centimetri in calo. Ma la marea tornerà a salire nelle prossime ore e dovrebbe raggiungere secondo le previsioni il metro e 60. Fino a martedì il fenomeno dovrebbe continuare a mantenersi consistente, con livelli sopra il metro.
Ancora emergenza acqua alta a Venezia
L’ultimo bollettino del Centro Maree aggiornato alle 5 di questa mattina conferma la previsione di acqua alta intorno alle 12:30, quando si raggiungerà il livello massimo di 160 centimetri: in questi casi si parla di “alta marea eccezionale” con una viabilità pedonale allagata al 77%. Al momento a Punta della Dogana il livello è di 114 centrimetri. Lungo le calli i negozi e i bar che hanno scelto di rimanere aperti hanno alzato le paratie di metallo. Chi non le aveva è corso ai ripari, ha fatto fare pannelli di legno, che da ieri sera ha sistemato come poteva. In molti locali, le poltrone, le sedie, i cuscini sono già stati messi in bilico sui tavoli, più in alto che si può. Nei bar la zona fruibile è limitata, ma presto si chiude del tutto, raccontano, perché l’acqua arriverà all’altezza dei tavoli. Lo stesso vale per gli hotel, dove la colazione è anticipata, si comincia alle 6:30 e si deve fare un po’ veloce perché poi il pianterreno si allagherà. Dopo la mareggiata di martedì notte, in città moltissime prese elettriche sono ancora fuori uso, così come gli ascensori, i computer, i pos dei negozi. Anche le macchine per convalidare i biglietti ai vaporetti, non funzionano più.
Il vento di scirocco, finora rimasto abbastanza al largo, è arrivato vicino alla costa, impedendo, finché non girerà, il deflusso delle acque. La marea continuerà perciò ad aumentare, moderatamente fino alle 5-6 del mattino, poi più rapidamente fino alle 12.30 per poi defluire progressivamente. Lo scirocco dovrebbe calare e la marea tornare sui 45 centimetri entro le 20.30. Sempre che le condizioni di vento non riservino sorprese. In città vi sono ora 180 centimetri, piazza San Marco è allagata, ma il flusso – spiega il centro maree – cresce meno rapidamente del previsto per un sistema temporalesco che sbarra la strada al vento. Lo scirocco però è in agguato, e può arrivare con raffiche a 70 km/h. L’acqua crescerà per le prossime 3 ore. Per questo è confermato un picco di 155-160 centimetri alle ore 13.
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