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Elvira Bello: la calciatrice di Padova esclusa dalla squadra per i post razzisti
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2019-10-06
Secondo l’«accusa», la Bello ha condiviso alcuni post contro i migranti sul suo profilo Facebook. Oltre ai post razzisti, Elvira Bello aveva messo anche diversi like a una pagina con frasi di Mussolini
Elvira Bello, trentasettenne padovana presidente di un circolo locale di Fratelli d’Italia, è stata estromessa per la sua militanza politica dal Quadrato Meticcio, formazione femminile di calcio a 5 che fa riferimento a un’associazione sportiva dilettantistica che si fonda sull’antirazzismo, l’inclusione e l’accoglienza.
Elvira Bello: la calciatrice di Padova esclusa dalla squadra
Secondo l’«accusa», la Bello ha condiviso alcuni post contro i migranti sul suo profilo Facebook. Oltre ai post razzisti, Elvira Bello aveva messo anche diversi like a una pagina con frasi di Mussolini. «Sono incredula — ha commentato Elvira Bello — politica e sport nulla hanno a che vedere». Ma non è questo invece il pensiero dell’associazione “Quadrato Meticcio”, la quale ritiene invece che le scelte politiche condivise dalla giocatrice siano incompatibili «con i valori etici dell’associazione, oltre che con quelli del Coni». Il presidente di “Quadrato Meticcio”, Mattia Boscaro, ha precisato che «una decisione definitiva in merito all’esclusione non è stata ancora presa».
Tra questi, poi cancellati, c’è un post, racconta il Corriere, in cui vorrebbe puntare una pistola contro un immigrato che rompe i tergicristalli di un tram a Milano, uno che inneggia alle armi e uno contenente una frase di Mussolini.
Nei commenti alla vicenda sul suo profilo ieri però c’era anche chi le diceva che doveva essere espulsa anche da Fratelli d’Italia visto che voleva giocare in quella squadra. E c’è anche chi la accusa di aver cancellato commenti in cui si raccontavano i post poi eliminati:
Questo è lo status di Quadrato Meticcio sulla vicenda:
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