Fatti
Rapporti sessuali vietati tra vaccinati e no vax? C’è chi ci crede, ma succede solo a Bugliano
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2021-12-13
Ancora una volta, c’è chi crede che quel Comune inesistente esista. E si scaglia contro l’amministrazione (che non esiste)
Ci sono posti che esistono, anche se non esistono. Ordinanza comunali che esistono nel mondo virtuale dei social, ma non in quello reale e tangibile. Eppure, dopo anni di militanza e presenza online, ci sono ancora persone che prendono per vere – e si indignano – le iniziative annunciate dal famigerato Comune di Bugliano, quella pagina social che fa riferimento a una cittadina inesistente e che fa satira. Da sempre. E quindi, quasi inevitabilmente, il divieto di rapporti sessuali tra vaccinati e no vax diventa un assurdo teatro di una paradossale diatriba social.
Divieto rapporti sessuali vaccinati no vax, ma è solo il Comune di Bugliano
“Da domani scatta l’ordinanza comunale che vieta i rapporti sessuali tra persone vaccinate e i cosiddetti No Vax. ‘Dobbiamo evitare le chiusure per Natale’ – ha dichiarato il sindaco di Bugliano (PI) dott. Fabio Buggiani – ‘E dato che i rapporti sessuali sono un modo per trasmettere il Covid19, la mia ordinanza servirà per limitare i contagi’. I trasgressori saranno puniti con € 554,50 di multa e la denuncia per epidemia colposa”. Questo il testo dell’ordinanza che, come spesso accade (anche di recente), è stata presa per reale dagli indignati speciali sui social.
Incredibile ma vero! Questa è una circolare del Comune di Bugliano. Voglio chiedere al Sindaco se va per le case a controllare se quelli che scopano hanno il Green Pass? ? ? pic.twitter.com/9taockSNKu
— Dolce Aggressivo e bastardo the original (@alessandrodelch) December 12, 2021
Ecco il genio della sera
the winner is Mariano Laezza
compliments @LaezzaMariano pic.twitter.com/qD4vnr0zh4— Flavio #FRete ? ???? (@FioriFlavio) December 12, 2021
Insomma, anche questa volta il Comune di Bugliano ha fatto centro. Eppure esiste da tantissimo tempo (ma solo sui social) e in tanti ci sono già cascati. Ma il popolo del web italiano non finisce mai di stupirci. Giorno dopo giorno, soprattutto quando deve premere il tasto “invio” per esprimere la propria indignazione perpetua e perenne.
(foto: da pagina Facebook Comune di Bugliano)