Di Maio indica nel 16 maggio la data per “superare il coprifuoco” | VIDEO

di Enzo Boldi

Pubblicato il 2021-05-07

Il ministro degli Esteri ha detto che non sarà un “liberi tutti”, ma un ritorno parziale per consentire maggiori aperture

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Non sarà un liberi tutti, ma un a prima fase per superare il coprifuoco. Almeno per come lo conosciamo e abbiamo conosciuto negli ultimi mesi. Luigi Di Maio conferma la linea che intende intraprendere il governo sulle limitazioni orarie e indica – anche lui – nella metà del mese in corso la data per estenderle. Il Ministro degli Esteri, ospite negli studi de L’Aria che Tira (La7), non ha parlato di 23 o 24, ma solamente di superamento dello status quo.

Coprifuoco, Di Maio indica nel 16 maggio data per il superamento

“Credo che il 16 maggio sia una data auspicabile per superare il coprifuoco, ovviamente non è un liberi tutti – ha detto Luigi Di Maio rispondendo a una domanda specifica di Myrta Merlino -. Adesso dobbiamo affrontare l’estate e permettere ai turisti vaccinati di venire in Italia a godersi le nostre bellezze”. Il tema delle riaperture, dunque, è alla base dei discorsi futuri e futuribili all’interno del Consiglio dei Ministri.

Il capo della Farnesina ha definito il coprifuoco un “incubo” da cui bisogna uscire. Ma occorre “lavorarci per non rientrarci”. Quindi: “Superare il coprifuoco per come lo conosciamo, per non rientrarci pochi mesi dopo”. E non mancano le stoccate a Matteo Salvini (ma anche, di riflesso, a Giorgia Meloni): “Non è che dirlo ogni giorno serva a cambiarlo. Noi ci stiamo lavorando”. Insomma, non servono le petizioni online e le ripetizioni a pappagallo tra social e televisioni.

Perché non sarà un liberi tutti? Il capo della Farnesina ha sottolineato come quanto accaduto in passato dovrebbe essere di insegnamento per le decisioni future. Il riferimento, ovviamente, è alla scorsa estate quando il livello di attenzione (e di restrizioni) si è abbassato dando vita a quella seconda ondata che abbiamo pagato a grave prezzo (in termini di vite umane, di contagi e – di conseguenza – anche di chiusure e limitazioni).

(foto e video: da L’Aria Che Tira, La7)

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