“Mi vergognerei di essere italiano”, la sentenza di Davigo su Berlusconi al Quirinale | VIDEO

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-11-17

Il magistrato ha commentato la possibilità di vedere l’ex Cavaliere alla Presidenza della Repubblica

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“Comincerei, ancora di più, a vergognarmi di essere italiano”. La sentenza arriva da Piercamillo Davigo, in collegamento con Giovanni Floris a “Di Martedì”. Il tema è quello della presunta – ancora in fieri – candidatura di Silvio Berlusconi al Quirinale. Il magistrato, che non ha mai nascosto il suo “sentimento” nei confronti dell’ex Presidente del Consiglio, ha commentato così questa ipotesi che sembra essere molto in voga nel centrodestra (e non solo, visti anche i recenti sondaggi).

Davigo si vergognerebbe di Berlusconi al Quirinale

Le parole del magistrato hanno provocato l’immediata reazione del direttore di Libero, Alessandro Sallusti, che si è lasciato andare in una fragorosa e poca trattenuta risata. Non tanto per le parole sull’ipotesi di un Silvio Berlusconi al Quirinale, ma per i discorsi fatti sulla magistratura e sull’inchiesta che vede Davigo accusato di “rivelazione di segreto d’ufficio” a Brescia. Il giornalista e il magistrato si sono “pizzicati” a lungo durante la lunga serata andata in onda su La7, ricordando anche le diverse cause (la maggior parte concluse con la condanna di Sallusti) per diffamazione.

Poi c’è stato spazio anche per l’apertura del cassetto dei ricordi, con Piercamillo Davigo che ha raccontato un aneddoto, ancora su Berlusconi avvenuto prima dell’incontro tra l’ex Cavaliere e il procuratore che stava indagando su di lui.

“Sia io che e Gherardo Colombo rimanemmo sconcertati da una serie di cose. La prima è che fu sentito nell’anticamera del procuratore, dove c’erano delle librerie e nella prima c’erano delle coppe alle pareti vinte dalla squadra di calcio della procura. Lui (Berlusconi, ndr) guardandole disse: ‘Io ne ho vinte di più’. E noi ci guardammo, pensando al fatto che lui fosse il presidente di una squadra di Serie A. Come pensava di paragonarsi a una squadra che faceva il torneo del Palazzo di Giustizia?”.

(foto e video: da “Di Martedì”, La7)

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