Coronavirus, i due bambini rimpatriati da Wuhan portati allo Spallanzani

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-02-09

Hanno avuto la febbre. Il ministero della Salute ha spiegato che per il primo dei due, il tampone ha dato esito negativo al test di nuovo coronavirus 2019-nCoV mentre si è in attesa di conoscere l’esito degli esami sul secondo piccolo

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Due bambini di 4 e 8 anni rimpatriati nei giorni scorsi da Wuhan e ora alla Cecchignola, hanno avuto alcune linee di febbre: per questo motivo, accompagnati dal padre, sono stati trasferiti a titolo “puramente precauzionale”, all’Istituto Nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma per ulteriori accertamenti. Il ministero della Salute ha spiegato che per il primo dei due, il tampone ha dato esito negativo al test di nuovo coronavirus 2019-nCoV mentre si è in attesa di conoscere l’esito degli esami sul secondo piccolo.

Coronavirus, i due bambini rimpatriati da Wuhan portati allo Spallanzani

Sono in “buone condizioni generali” i due bambini ricoverati allo Spallanzani. “Al ricovero presentavano un modesto rialzo termico”, fa sapere l’Istituto nel bollettino quotidiano. “Nella tarda serata di ieri, a puro scopo precauzionale, sono stati qui trasferiti, su richiesta dell’Autorità militare, con la quale vi è una strettissima collaborazione, due bambini, accompagnati da un genitore. Il nucleo familiare appartiene al gruppo di cittadini italiani di ritorno dalla città di Wuhan e attualmente ospitati presso la Città Militare”. “I bambini – prosegue la comunicazione – sono assistiti, oltre che dalla nostra equipe, da personale specializzato dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, che ringraziamo. Sono in corso di effettuazione i test i cui esiti verranno dati non appena disponibili”.

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“Il test al Coronavirus effettuato presso l’INMI Spallanzani sui due bambini provenienti dalla Cecchignola e’ negativo al 2019-nCoV. Presto, dopo la seconda verifica, potranno congiungersi con il resto della famiglia alla Cecchignola per completare il periodo di sorveglianza”. Intanto ci sono anche due neonati, un bimbo e una bimba nati nel 2019, tra gli otto italiani rientrati da Wuhan – regione focolaio del Coronavirus – che vengono trasportati in queste ore all’ospedale militare del Celio a Roma. I due piccoli sono con le proprie madri. La bimba aveva avuto la febbre nei giorni scorsi.

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