Il Coronavirus dalla Germania all’Italia?

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-03-06

Il cluster epidemico emerso in Baviera (collegato come sappiamo ad un paziente di ritorno dalla Cina) sembrerebbe il progenitore diretto di altri virus identificati altrove in Europa. La pistola fumante che il “ceppo” tedesco è responsabile dei casi successivamente emersi a Codogno?

article-post

Oggi i giornali tornano sulla questione del Coronavirus dalla Germania all’Italia di cui abbiamo parlato ieri: la fonte in questo caso è un tweet di Trevor Bedford, ricercatore al Fred Hutchinson Cancer Research Center di Seattle che ha messo a confronto la diffusione del coronavirus basandosi sui dati relativi alle varie sequenze genetiche di Covid-19 pubblicate fino ad oggi. In uno dei tweet Bedford scrive che il cluster epidemico emerso in Baviera (collegato come sappiamo ad un paziente di ritorno dalla Cina) sembrerebbe il progenitore diretto di altri virus identificati altrove in Europa. La pistola fumante che il “ceppo” tedesco è responsabile dei casi successivamente emersi a Codogno? Non proprio. La prima ragione è che ad oggi non è stato identificato il paziente zero italiano e che non ci sono nemmeno prove che di rapporti tra i contagiati del lodigiano e la Germania (non è escluso che potrebbero emergere in futuro). La seconda ragione è che come scrive lo stesso Bedford «questa  non è una scoperta definitiva. Altri campionamenti di casi dalla Cina potrebbero mostrare che il caso della Lombardia è dovuto ad un’introduzione diversa». Non ci sono dati a sostegno di questa tesi. Scrive il Corriere:

Il mistero della diffusione del coronavirus in Germania, dove ieri il numero dei contagiati ha superato quota 450, è che la maggior parte di loro lo ha preso dentro il Paese. Soltanto una minoranza si è infettata all’estero, poco più di 60 in Italia e 14 in Iran. Lo ha spiegato ieri il direttore del Robert Koch Institut, Lothar Wieler, che ha la responsabilità di monitorare e valutare la situazione. E un uomo tedesco di 33 anni potrebbe essere stato, a gennaio, il primo europeo ad aver contratto l’infezione del nuovo il Sars-CoV-2 e ad averla trasmessa, stando a una lettera di medici tedeschi pubblicata ieri sul New England Journal of Medicine.

coronavirus germania italia
La diffusione del virus (La Repubblica, 6 marzo 2020)

Anche se c’è qualche virologo da tastiera che scrive il contrario, il caso non è mai stato nascosto (la notizia è stata data sia sui giornali che dal ministro della Salute della Baviera). Intanto l’emergenza coronavirus in Germania si intreccia con l ’annuale picco dell’influenza, che dall’inizio dell’anno ha colpito quasi 120 mila persone in Germania, provocando 202 morti,secondo i dati diffusi ieri dal ministero della Sanità. Eventuali polmoniti causate dall’influenza rendono i gruppi a rischio come gli anziani più facili vittime potenziali. Per questo il direttore del Koch Institut ha invitato la popolazione a tenersi costantemente informata e a collaborare, rimanendo a casa ai primi sintomi di tosse o di febbre.

coronavirus germania italia 1
La mappa del Coronavirus in Italia (La Repubblica, 6 marzo 2020)

Quella del Coronavirus dalla Germania all’Italia è quindi ad oggi un’ipotesi quindi “altamente suggestiva” ma niente affatto definitiva. I dati a disposizione sono ancora troppo pochi e questa è solo una possibile interpretazione. Un’altra – che è altrettanto probabile – è che sia il caso bavarese che quello lombardo siano invece collegati ad un “progenitore” comune proveniente dalla Cina. Ma questo naturalmente i sovranisti evitano di dirlo. E che per il Covid-19 che circola in Italia si tratti di un unico cluster di genomi isolati in altri Paesi europei (in particolare in Germania e Finlandia) lo hanno confermato anche le analisi condotte dall’Università Statale di Milano e dall’Ospedale Sacco, ma questo non significa che il coronavirus sia arrivato a Codogno passando per la Finlandia o la Germania. Del resto al momento l’unica cosa nota è che l’epicentro dell’epidemia è localizzato a Wuhan, in Cina. Così come è fuori di dubbio che molti casi di coronavirus esportati siano collegati al nostro Paese.

Leggi anche: Ma è vero che è colpa della Germania se abbiamo il Coronavirus in Italia?

Potrebbe interessarti anche