Come la Casaleggio entra a Palazzo Chigi

di dipocheparole

Pubblicato il 2018-05-27

Non solo Pietro Dettori. Appena il governo Lega-M5S nascerà, il Giglio ormai appassito che per quattro anni ha dettato legge a Palazzo Chigi verrà sostituito dalla “Rete Magica”, in omaggio al totem dell’azienda informatica da cui tutto discende e al tramaglio congegnato per imbrigliare «l’avvocato del popolo». Giovanna Vitale su Repubblica ci spiega oggi come …

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Non solo Pietro Dettori. Appena il governo Lega-M5S nascerà, il Giglio ormai appassito che per quattro anni ha dettato legge a Palazzo Chigi verrà sostituito dalla “Rete Magica”, in omaggio al totem dell’azienda informatica da cui tutto discende e al tramaglio congegnato per imbrigliare «l’avvocato del popolo». Giovanna Vitale su Repubblica ci spiega oggi come la Casaleggio entrerà a Palazzo Chigi. A partire da Rocco Casalino:

Quando Di Maio scala il Movimento, lui diventa la sua ombra. Scivolando alle spalle di Conte — con cui condivide un incidente di curriculum: il vantato master americano in Economia è stato smentito dall’università di Winchester — appena l’asse pentaleghista si salda sul nome del professore. A cui Casalino scrive il suo primo discorso da capo del governo incaricato.

Vergato poco prima di salire al Quirinale nella sede romana della Casaleggio, dove ha il domicilio l’altro dioscuro del futuro premier: Pietro Dettori. Destinato, lui, alla guida dell’Ufficio di Presidenza: nessun atto, decreto, mail o missiva potrà entrare o uscire senza che l’ex dipendente della srl meneghina lo veda. Figlio di un imprenditore sardo amico di Casaleggio senior, entra in azienda grazie alla sua abilità coi social. Il passaggio al blog di Grillo viene naturale: è Dettori a scrivere i post più virulenti.

casaleggio palazzo chigi

Alla morte di Gianroberto, il figlio Davide lo vuole con sé nell’Associazione Rousseau, ma sarà l’uscita dell’eurodeputato David Borrelli a consentirgli la promozione a socio della piattaforma che gestisce le votazioni più importanti (da ultimo, l’accordo Lega-5S), i dati degli iscritti, le leggi condivise con
i cittadini. Un fortino Èdi informazioni che dà un grande potere a chi lo controlla. E che ora si trasferisce armi e bagagli nel cuore dello Stato. Dove approderà anche Maria Chiara Ricciuti, altra pedina fondamentale dello staff di Di Maio, che di Conte sarà il capo dell’ufficio stampa.

Trentenne romana ma di origini abruzzesi, «giornalista fuori tempo e fuori epoca» si definisce lei, ha lavorato per anni per l’Italia dei Valori, la prima forza politica ad avvalersi dei servigi della Casaleggio Associati. Con lei, vestale dell’agenda di Conte, sbarcherà a Palazzo Chigi pure un’altra fedelissima del capo politico: Cristina Belotti, 29 anni, già responsabile Comunicazione del M5S in Europa (abbandonata dopo qualche problema sui rimborsi spese) e già in prima linea nel tour per le Regionali siciliane. La Rete del premier è pronta. Casaleggio pure.

Leggi sull’argomento: Chi gestisce la comunicazione di Giuseppe Conte

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