Come funziona il cashback di Natale fino a 150 euro

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-11-23

In arrivo uno speciale extra cashback di Natale. Il governo sta lavorando ad un rimborso del 10% fino a 150 euro, aggiuntivo rispetto alle misure già previste, per le spese effettuate con carte e app nel mese di dicembre. Come ottenerlo

article-post

In arrivo uno speciale extra cashback di Natale. Il governo sta lavorando ad un rimborso del 10% fino a 150 euro, aggiuntivo rispetto alle misure già previste, per le spese effettuate con carte e app nel mese di dicembre: lo potrà ottenere subito (entro la fine dell’anno) chi a dicembre farà 10 acquisti e il rimborso arriverà direttamente via bonifico sul conto corrente. Ancora da definire il giorno in cui entra entrerà in vigore la misura, che sarà pronta comunque a inizio del prossimo mese. Si tratta, dunque, di 150 euro aggiuntivi rispetto a quanto già previsto dal piano cashback in partenza nei prossimi giorni: in totale chi usa i metodi di pagamento digitali potrà ottenere fino ad un massimo di 3450 euro nel prossimo anno sommando i vari rimborsi (extracashback, 300 euro di cashback e 3000 euro di super cashback). Spiega il Corriere:

Il rimborso è previsto per chi a dicembre farà almeno 10 acquisti e costituisce un «premio» aggiuntivo rispetto ai bonus già indicati dal governo per i pagamenti alternativi al contante. Ossia quell’universo di transazioni ri di beneficiare degli incentivi ai pagamenti digitali che, sommando i premi, valgono fino a 3.300 euro all’anno. Valoreacui va appunto ad aggiungersi il rimborso supplementare di 150 euro previsto nelle ultime ore dal governo. I dettagli del piano per stimolare il ricorso alla moneta elettronica sono indicati nel decreto attuativo del ministero dell’Economia. Il provvedimento prevede un rimborso identico allo speciale ristoro appena introdotto, ossia pari al 10% dell’importo speso, fino a un massimo di 150 euro (su una spesa di 1.500 euro). Dal 2021 l’operazione cash less andrà a regime con rimborsi ogni sei mesi e si potrà,dunque, ottenere indietro al massimo 300 euro, con un accredito sul conto corrente (va indicato il proprio Iban iscrivendosi alla app «Io» della Pa).

Leggi anche:

Potrebbe interessarti anche