Come fare la scelta giusta quando vuoi cambiare lavoro

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2023-07-24

Cambiare o non cambiare lavoro? Un dilemma in cui è naturale incappare ad un certo punto del proprio percorso professionale

article-post

Cambiare o non cambiare lavoro? Un dilemma in cui è naturale incappare ad un certo punto del proprio percorso professionale. Perché si sente il desiderio di avere nuovi stimoli, perché si sogna di migliorare le proprie condizioni economiche, perché non apprezzi l’ambiente in cui stai lavorando. La prima domanda da porsi è: vuoi davvero cambiare lavoro?

Riflessioni per fare la scelta giusta per cambiare lavoro

Sei sicuro di voler davvero cambiare lavoro? Spesso si è spinti verso nuove esperienze senza però aver fatto un’analisi accurata della situazione. Stiamo parlando di lavoro e quindi, anche, di quell’ingresso economico che ti permette di sostenere il tuo stile di vita. Pertanto lasciarsi prendere da una decisione sull’onda dell’entusiasmo, o dello stress da lavoro (fattore molto diffuso seppur non sempre riconosciuto), non è mai una cosa corretta.

Per valutare se vuoi veramente dare una svolta la tua carriera dovresti chiederti:

  • quali sono i punti fermi, a livello lavorativo, a cui non rinunceresti mai? Di qui analizzare in cosa è carente il tuo attuale lavoro e pensare a un paragone il più possibile realistico con eventuali nuovi impieghi. Cadere dalla padella alla brace non è mai una bella cosa;

  • quali sono le vere motivazioni della tua voglia di cambiamento: più soldi? Maggiore possibilità di carriera? Vuoi cambiare città e l’attuale lavoro non te lo consente? Prova a mettere per iscritto tutte le tue aspirazioni;

  • sei consapevole di tutta la rivoluzione che il cambio di lavoro comporterà per te e la tua famiglia? Nuovi contatti, nuove necessità di ambientarsi, nuovi responsabili, nuove responsabilità. E eventualmente, se si prevede un cambio di città, ricerca di una nuova casa, nuova scuola per i bambini, nuove amicizie, parenti lontani.

  • non bisogna essere venali nella vita, ma il cambio di lavoro comporterà un maggior guadagno al netto delle spese? Da non sottovalutare, infatti, se lo spostamento verso la nuova sede di lavoro abbia dei costi aggiuntivi rispetto a prima, oppure se, trasferendosi in una città diversa, qui il costo della vita sia più alto.

Hai deciso: vuoi cambiare lavoro

Dopo aver riflettuto sui pro e i contro del cambiare lavoro hai deciso che è il momento giusto. E magari, ora, hai pure fretta! «Come cambiare lavoro velocemente?», ti starai chiedendo. Inutile dirlo ma bisogna partire dal curriculum vitae. Creare un curriculum non è un compito semplicissimo (lo saprai bene, essendo già inserito nel mercato del lavoro) ma oggi esistono numerosi siti sul web che ti accompagnano nello scrivere un curriculum vitae professionale, sia partendo da zero, sia nel momento in cui vuoi fare un cambio di carriera. Se stai pensando a cambiare lavoro, certamente avrai già scritto un CV nel corso della tua vita: il primo step consisterà nel riprendere in mano il tuo vecchio curriculum vitae e aggiornarlo. Dovrai scrivere se hai migliorato le tue conoscenze linguistiche, per esempio, o sei hai frequentato un corso o un master che ti hanno permesso di sviluppare ulteriori competenze. Nel momento in cui crei un curriculum perfetto per il tuo cambio di carriera, il punto principale sarà quello di evidenziare competenze e abilità che risulteranno vincenti per gli obiettivi di impiego futuro. Una lunga esperienza avrà sicuramente modellato la tua identità professionale ed è questo che deve risultare nel curriculum. Non dimenticare di sottolineare, da un punto di vista grafico, le esperienze più significative che possano andare a supporto della ricerca di impiego che stai ora sognando. Inoltre, se questa è il tuo desiderio, ricordati di scrivere nel curriculum vitae la tua disponibilità a trasferirti. Infine potrebbero avere un valore le referenze: pertanto, mentre stai riflettendo su come migliorare il tuo CV, inizia a contattare colleghi, responsabili, fornitori con cui hai avuto a che fare in questi anni.

Anche nella lettera di presentazione dovrai mettere in evidenza esperienze, skills e motivazioni al cambiamento. Parlare esplicitamente della brama di un maggiore guadagno potrebbe non essere una carta vincente: piuttosto bisogna presentarsi come persona ambiziosa, desiderosa di portare le competenze acquisite nel tempo in un contesto diverso e, allo stesso tempo, disposta ad acquisire nuove conoscenze. Spiegare insomma che questo impiego potrebbe essere un ottimo per crescere professionalmente e personalmente.

Per concludere, come in qualunque situazione di ricerca lavoro, sia la lettera di presentazione che il curriculum devono essere sintetici ma completi, graficamente accattivanti ma contemporaneamente chiari per fare in modo che il recruiter capisca subito il tipo di profilo che si sta proponendo. In particolare il CV deve essere studiato in modo che non vi siano dei buchi temporali nelle esperienze formative e in quelle professionali. In più, se obiettivo del curriculum è quello di cercare un nuovo lavoro per un cambio di carriera, allora saranno le competenze specificatamente riferite a quel tipo di professionalità che dovranno essere messe in risalto rispetto alle altre informazioni.

Come prepararsi al cambio di carriera

Se, nel momento in cui riprendi in mano il tuo vecchio curriculum vitae, ti rendi conto che per arrivare ai tuoi obiettivi professionali c’è necessità di implementare alcune tue competenze, questo è il momento di farlo. Non avere fretta. Puoi cercare dei corsi di specializzazione che ti permettano di migliorare alcune skills e rivenderti quindi nel migliore dei modi sul mercato. Potresti persino accorgerti che è arrivata l’ora di impegnarti nuovamente in un nuovo percorso di studi.

A livello emotivo, un’ottima riflessione è quella di prendere consapevolezza di cosa si è imparato, di cosa si può portare nel nuovo lavoro e di quale sia il proprio “sogno”. Qualora l’ambizione sia cambiare totalmente settore lavorativo, ancor più fondamentale sarà l’elasticità mentale per accogliere il cambiamento e affrontare le novità. Il cambio carriera deve essere insomma una decisione razionale, tanto che una buona idea è anche studiare l’orientamento al mercato per comprenderne i trend.

Potrebbe interessarti anche