Le umiliazioni a scuola di Cloe Bianco: “I genitori venivano ai colloqui solo per guardarla”

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-06-17

Sara Mazzonetto, studentessa di Cloe Bianco, racconta a Repubblica le vessazioni subìte dalla sua insegnante. Bianco si è tolta la vita dandosi fuoco in un camper vicino Belluno

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Il giorno in cui Cloe Bianco entrò in classe lasciando fuori dalla porta Luca Bianco, manifestando ai suoi studenti come si sentiva, vestendosi per la prima volta da donna, spiegò a tutti il perché di quel cambiamento. Una “svolta” che le è però costata soltanto discriminazioni e derisioni, fino alla decisione di togliersi la vita, dando fuoco al camper nel quale viveva. 58 anni, originaria di Marcon (Venezia), Bianco era insegnante di laboratorio nell’istituto Scarpa di San Donà di Piave. “Era la mia professoressa – dice in un’intervista a Repubblica Sara Mazzonetto, 21 anni – è stata ammazzata dal pregiudizio di una comunità retrograda. Mi sento inerme dinanzi a questa cattiveria inammissibile”. Tra i vari episodi di intolleranza nei suoi confronti, una lettera – risalente al 2015, anno in cui si mostrò come Cloe – del padre di una studentessa, che denunciava quanto accaduto all’assessore regionale all’Istruzione.

“Genitori venivano ai colloqui solo per guardarla”, la studentessa di Cloe Bianco racconta le umiliazioni

Mazzonetto racconta quella giornata: “Eravamo a metà del primo anno scolastico, quando il professore arrivò in classe vestito da donna. Era la prima ora, arrivai un po’ in ritardo e vidi un capannello di compagni che usciva dal laboratorio ridendo a crepapelle. Entrai, stranita, ma mi resi conto che quella loro reazione era spropositata”. Non fosse stato per l’apparenza, però, Bianco aveva continuato a rapportarsi agli studenti allo stesso modo. Dopo l’episodio, la scuola la sospese per tre giorni, per poi demansionarla. Con i genitori le altre vessazioni: “Fu una vergogna: tanti che, fino a quel momento, non erano mai andati ai colloqui di fisica perché la reputavano una materia inutile all’istituto agrario, tutto d’un tratto iniziarono a fare lunghe code per vederla come se fosse l’attrattiva del circo e schernirla”. Prima di morire, Bianco ha lasciato una copia del suo testamento biologico e di quello olografo. “Oggi la mia libera morte, così termina tutto ciò che mi riguarda”, è il titolo del post con il quale ha annunciato la sua volontà di togliersi la vita.

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