CIRCO: «Animalisti e Politici, venite a vedere la verità per il bene degli animali»

di Giulia Corsini

Pubblicato il 2017-07-02

Lettera aperta rivolta al signor GIANLUCA FELICETTI, Presidente Lav Italia (Lega Antivivisezione) e all’on. DARIO FRANCESCHINI, Ministro dei Beni Culturali. Buongiorno, Mi chiamo Valeria Valeriu, sono una trapezista, Alfiere della Repubblica, che lavora nel circo. Sono molto preoccupata per la fine che potrebbero fare i nostri animali, per il Disegno di Legge 2287-bis sul Codice …

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Lettera aperta rivolta al signor GIANLUCA FELICETTI, Presidente Lav Italia (Lega Antivivisezione) e all’on. DARIO FRANCESCHINI, Ministro dei Beni Culturali.
Buongiorno,
Mi chiamo Valeria Valeriu, sono una trapezista, Alfiere della Repubblica, che lavora nel circo.
Sono molto preoccupata per la fine che potrebbero fare i nostri animali, per il Disegno di Legge 2287-bis sul Codice dello Spettacolo: si vuole vietare gli animali nei circhi e portarli nei santuari animalisti o CRAS.
La nostra realtà circense è strettamente regolamentata da normative europee ( REGOLAMENTO (CE) 1/2005 e  REGOLAMENTO (CE) N. 1739/2005 solo per citarne alcune), leggi nazionali e locali che regolano qualsiasi aspetto del circo, dall’identificazione degli animali ai controlli sanitari al benessere.
I santuari, invece, non sono regolamentati da nessuna legge: lo dicono anche le associazioni animaliste stesse (link).
Sono molto spaventata: esistono dei video orribili sui sequestri degli animali (link) promossi dalle associazioni animaliste. Alcuni animali dissequestrati che tornavano da queste realtà animaliste sono feriti, altri non sono più tornati. (link)
Uno dei santuari in cui la LAV parrebbe voglia che finissero i nostri animali attualmente, il CRAS di Semproniano, sarebbe sotto inchiesta per riproduzione illegale degli animali, vendita agli zoo, sparizione di animali (saranno morti? Mi si stringe il cuore) (link) e scomparsa di fondi statali (link).
Sono molto spaventata perché le associazioni animaliste lamentano per le condizioni dei loro santuari, vogliono i nostri animali ma danno la colpa allo Stato se ci sono problemi legati alla gestione degli stessi.
E per noi non avrebbe neanche senso denunciarle per maltrattamento animale, perché, causa la legge 189 c.p. che si sono fatti promulgare nel 2004, i proventi delle sanzioni per maltrattamento vanno alle associazioni animaliste stesse, che possono pure costituirsi come parte civile!
Sono una lavoratrice onesta, la mia ditta non ha mai ricevuto fondi statali, le realtà per cui lavoro pagano le tasse per i nostri dipendenti, l’ufficio manifesti, pagano il suolo che occupiamo, pagano l’allaccio alla luce, all’acqua, pagano gli ingegneri per la planimetria, pagano le imposte locali (ogni Regione ha i suoi costi), versiamo i fondi SIAE per gli spettacoli, ma soprattutto, cosa più importante, voglio bene ai nostri animali e loro vogliono bene a me. Faccio corsi per il benessere animale e ho attestati.
Ho accettato la richiesta dei veterinari ricercatori che si occupano di benessere animale. La ricercatrice Raffaella Cocco, in collaborazione con l’Università di Sassari, ha condotto uno studio di tre mesi all’interno della mia struttura, facendo studi a livello comportamentale e metabolico constatando l’ottimo stato di salute psicofisica degli animali.
Non voglio che il legame venga rotto in base a orribili pregiudizi, soffriremmo noi, soffrirebbero i nostri animali.
C’è tantissima disinformazione, per questo penso che dovete venire a vedere : venite ad assistere all’addestramento degli animali nei circhi, venite a vedere la nascita dell’animale, venite a vedere come ci prendiamo cura di loro.
Vi prego, fatelo almeno per gli animali. Non voglio che facciano una brutta fine.
L’amore che noi proviamo per loro e loro per noi è una cosa indescrivibile che è possibile comprendere solo se venite a vedere con i vostri occhi.
Noi al tempo avevamo invitato i membri della sede di Trento della LAV che ha rifiutato l’offerta. Tantissimi altri animalisti, invece, sono venuti e hanno cambiato idea sui circhi, i giornali locali ne hanno parlato molto.
Ci auguriamo che accettiate la nostra proposta, in particolare ci rivolgiamo al presidente della LAV, Gianluca Felicetti, il quale sostiene di non avere mai ricevuto nessuno invito nonostante le nostre numerose richieste. Venite a vedere con i vostri occhi i nostri animali.
Attendendo un vostro riscontro e porgiamo distinti Saluti.
In allegato metto l’articolo sulla problema legato alla legge nei circhi, dal finto studio scientifico all’orribile idea dell’eutanasia degli animali (link).
Valeria Valeriu

Leggi sull’argomento: Cosa c’è che non va nella legge sugli animali nei circhi

 

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