Cateno De Luca e il video accusato di sessismo contro la deputata di Forza Italia Matilde Siracusano

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-05-13

Alcuni riferimenti in un filmato social hanno fatto scattare l’indignazione nei confronti dell’ex sindaco di Messina

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Storie tese in quel di Messina, in vista della prossime elezioni per le Regionali. Nelle ultime ore la situazione è deflagrata nello scontro tra il candidato Cateno De Luca (ex sindaco della città sullo Stretto) e la deputata di Forza Italia Matilde Siracusano che ha visto il suo nome inserito all’interno del collegio bloccato di Bagheria per cercare di entrare a far parte del Consiglio Regionale dopo il voto. Ma le polemiche sono esplose dopo un video pubblicato sui social dall’ex primo cittadino di Messina.

Cateno De Luca e le accuse alla deputata Matilde Siracusano

Alcuni passaggi del video social pubblicato da Cateno De Luca sono stati etichettati come sessisti. In particolare quelli che fanno riferimenti ai “meriti” che hanno portato Matilde Siracusano a esser candidata in un collegio bloccato (quello di Bagheria) in vista delle prossime elezioni Regionali:

“Matilde Siracusano, spiega per quali meriti sei stata candidata in un collegio blindato a Bagheria. Va bene? Quali meriti. Sei stata consigliere comunale, sei stata assessore, sei stata sindaco? Che caz*o sei stata in passato tu? Io lo so, ma aspetto che sia tu a dirle quali erano i tuoi rapporti e le tue relazioni”.

Il discorso dell’ormai ex sindaco di Messina e candidato alla Presidenza della Regione Sicilia, prosegue nel suo sfogo sui social. Cateno De Luca contesta il fatto che la deputata Siracusano si sia candidata a Bagheria e non a Messina dove è “stata bocciata”. E qui parte un’altra accusa:

“Tanto per essere chiari, ma siccome i tuoi rapporti e le tue relazioni erano talmente potenti, e allora tu andavi blindata in un collegio. A Bagheria […] Se questo è il tuo curriculum, spiega perché sei stata blindata in un collegio”.

Parole che hanno provocato sdegno e riprovazione, con accuse di sessismo nei confronti dell’ex primo cittadino di Messina. Sempre sui social, però, Cateno De Luca ha voluto respingere questi biasimi. Con questa frase:

“Quanto alle accuse di sessismo non c’è niente di più assurdo e infondato. Il pubblico, a quanto pare vasto delle mie dirette, mi ha sempre sentito dire che non sopporto coloro che, senza distinzione di genere, vogliono fare carriera ‘sculettando’ o ‘scodinzolando’ davanti al potente di turno”.

Non sappiamo se De Luca, nel suo sfogo social, abbia fatto dei riferimenti sessisti in merito alla carriera politica della deputata di Forza Italia. L’ex sindaco di Messina, infatti, nel suo “dico non dico” potrebbe riferirsi al fatto che Matilde Siracusano sia figlia di Salvatore Siracusano, noto imprenditore messinese che proprio per la Provincia della città sullo Stretto ricoprì il ruolo di Assessore ai Lavori pubblici. Insomma, il candidato governatore potrebbe alludere a presunte lobby, consorterie, che però non ha esplicitato in alcun modo o ha mostrato alcuna prova.

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