Carlo Rienzi: il presidente del CODACONS cade in una buca e fa causa al Comune

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-12-13

Rienzi ha perso l’equilibrio ed è caduto, lamentando “contusioni ad entrambe le gambe”, “perdita di sangue” e “necessità di ricorrere alle cure di un ortopedico”

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Anche il presidente Codacons, Carlo Rienzi, vittima delle buche stradali della capitale. Secondo quanto riferito dalla stessa associazione, ieri sera l’avvocato ha subito “una rovinosa caduta percorrendo via in Arcione, in pieno centro storico, a causa di un profondo avvallamento tra i sampietrini reso invisibile dalla pioggia”. Rienzi ha perso l’equilibrio ed è caduto in corrispondenza del civico 90, lamentando “contusioni ad entrambe le gambe”, “perdita di sangue” e “necessità di ricorrere alle cure di un ortopedico”.

carlo rienzi codacons

L’incidente porterà ad una richiesta di risarcimento danni contro il Comune di Roma: Rienzi ha deciso di “intentare causa all’amministrazione capitolina per le lesioni fisiche subite a causa della scarsa manutenzione della strada teatro dell’episodio”. “Non è possibile che i cittadini debbano rischiare di rompersi le ossa camminando per le strade di Roma – commenta – Le buche stradali diventano vere e proprie insidie in caso di pioggia, perché riempiendosi d’acqua divengono invisibili per i pedoni che non possono cosi’ evitarle e rischiano incidenti anche gravi”. Intanto anche Mauro Rusconi dell’Associazione Nazionale Presidi di Roma va all’attacco del Campidoglio: “Le scuole di Roma sono state chiuse con un un po’ di pioggerella. Il danno di immagine alla scuola è altissimo. Al posto di chiudere le scuole dovevano essere mobilitati i municipi con i loro uffici tecnici per verificare lo stato delle scuole a rischio. “Sono ad un convegno organizzato dal Ministero dell’Istruzione alla Galleria Nazionale di Arte moderno con professori e studenti venuti da tutta Italia, che sono stupefatti della chiusura delle scuole romane”, aggiunge Rusconi.

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