La vera storia del cane trascinato dall’auto sulla Trani-Barletta (e perché Salvini ha parlato a vanvera)

di Giovanni Drogo

Pubblicato il 2019-06-21

Perfino il ministro dell’Interno si è interessato della vicenda del povero Rudy definendo “bestie” i suoi padroni e augurandosi che finiscano in galera. Ma superati gli insulti e l’indignazione questo non è il caso di un sadico che maltratta gli animali ma di una tragica fatalità. Come spiega il veterinario che lo ha in cura il cane è vivo e guarirà

article-post

Ieri Facebook ha scoperto, con una buona dose di orrore e raccapriccio, l’esistenza di un video di un cane trascinato attaccato attaccato al posteriore di una macchina. Il video è stato girato in Italia, tra Barletta e Trani, da una persona che si era trovata dietro l’auto “incriminata”. Era una qualche forma di tortura o un sadico scherzo di quei ragazzini che si divertono a maltrattare gli animali? Guardando il video fino alla fine sembrerebbe di no.

Il video del cane trascinato sulla Barletta-Trani

Quando il conducente dell’auto viene avvertito e ferma il veicolo si sentono le grida disperate di una donna, probabilmente uno dei passeggeri, quando si accorge di quello che era successo e realizza di aver trascinato sull’asfalto il cagnolino. Questi sono i nudi fatti che emergono dalla visione del filmato. Ci sono elementi per dire che è stato un atto intenzionale di crudeltà nei confronti dell’animale? Onestamente non è possibile dirlo. Certo, si tratta di un fatto grave, il fatto che non sia intenzionale non lo rende meno doloroso per il cane o per chi guarda. In fondo i proprietari di cani hanno il dovere di controllare che l’animale stia bene e sia in salute. Ma non sembra che si sia trattato di un “gioco” quanto di una tragica fatalità.

salvini cane barletta auto trascinato -1

Subito il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha rilanciato il video schock sulla sua pagina Facebook definendo «Bestia umana» la persona che ha commesso «questo crimine» e augurandosi che «paghi fino in fondo». Come sempre poi la soluzione di Salvini è una sola ed  è quella del servono pene più severe prevede e ricorda che la Lega ha avanzato una proposta di legge per raddoppiare le pene a chi fa del male agli animali.

salvini cane barletta auto trascinato - 4
Il commento dell’attrice Serena Grandi sulla pagina di Salvini

Attualmente il reato di maltrattamento di animali il carcere dai tre ai diciotto mesi, una multa che può arrivare fino a 30mila euro e un aumento della pena in caso di aggravanti (come la morte dell’animale. Prima o poi dovremmo riflettere seriamente come società e come comunità del perché è più facile indignarsiarrabbiarsi per le violenze a teneri cagnolini o altri animali che per quelle nei confronti dei nostri simili. Chissà perché il buonismo nei confronti di altre persone è per alcuni inaccettabile mentre quello nei confronti degli animali è quasi obbligatorio. Forse perché non votano.

Qual è stata la dinamica dell’incidente del cane trascinato sulla Trani-Barletta

Ma cosa è successo dopo quel video? Che fine ha fatto il cane? Enrico Rizzi, del Partito Animalista, ha annunciato di aver depositato una denuncia ai Carabinieri “nei confronti dei responsabili per il reato di maltrattamento di animali”. Rizzi chiede che l’animale venga sequestrato e tolto ai suoi proprietari “nel più breve tempo possibile”. Sarà la magistratura ad indagare su questo incidente, ma prima di accusare i proprietari forse sarebbe guardare i fatti in maniera obiettiva e mettere da parte se possibile la rabbia. Di incidenti dovuti a disattenzione purtroppo ne capitano (pensiamo anche solo ai casi di bambini dimenticati in auto da genitori distratti) questo non significa che i padroni del cane siano delle “bestie” senza cuore, come le ha definite Salvini scatenando l’odio della sua, di Bestia.

salvini cane barletta auto trascinato - 2

 

Il cane attualmente non risulta né sotto sequestro né nella “disponibilità” dei Carabinieri. Come spiega il dottor Santo Pedata, titolare di uno studio veterinario ad Andria, durante una telefonata il cane è stato portato immediatamente presso la sua struttura per un caso d’urgenza e gli sono state somministrare le cure del caso. A NeXtQuotidiano il dottor Pedata, che è anche dirigente della ASL Veterinaria, conferma di aver preso in carico il cane (si chiama Rudy) che gli è stato portato dalla coppia di proprietari. Si tratta di un animale di circa dieci anni al quale i due padroni sono affezionatissimi.

Le condizioni nelle quali il cane è giunto in ambulatorio qualche giorno fa erano serie ma l’animale non è in pericolo di vita tant’è che non è stato disposto il ricovero in clinica ma l’animale è stato rimandato a casa. I proprietari, fa sapere il veterinario, lo portano ogni giorno per i controlli e le medicazioni del caso. Il cane sta rispondendo bene alle terapie. Rudy quindi guarirà e potrà tornare a camminare.

Rizzi ha anche pubblicato un video girato dal figlio della coppia che era a bordo dell’auto dove si vede che il cane, pur con delle escoriazioni alle zampe posteriori sta tutto sommato bene. L’autore del video se la prende con la persona che ha pubblicato il filmato dell’incidente (a suo dire senza permesso e con la targa del veicolo non censurata) e spiega che sia sua madre che suo padre stanno soffrendo molto per quanto successo al cane e per le migliaia di insulti riversati nel Web.

salvini cane barletta auto trascinato - 5

Secondo il sito BATmagazine, che ha raccolto la testimonianza della coppia di andriesi proprietaria del cane «il cofano della macchina era rotto, sulla Trani-Barletta nell’aumentare la velocità il cofano si è alzato e lui, anche se legato al sedile, ha cercato di scappare saltando giù….tra poco torna al controllo veterinario per le abrasioni da asfalto che ha riportato». Si è trattata di una disattenzione, il cane sarebbe uscito dal bagagliaio senza che i due se ne fossero accorti.

Leggi sull’argomento: Bruno Crastes: cosa succede ai fondi H2O Asset Management

Potrebbe interessarti anche