Bruno Crastes: cosa succede ai fondi H2O Asset Management

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-06-21

H2O Allegro: il rating del fondo è stato messo sotto revisione dopo che sono emerse  criticità nell’appropriatezza e liquidità della componente obbligazionaria corporate, che a fine febbraio 2019 risultava pari al 7,35% del patrimonio in gestione

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La società di gestione H2O e il suo creatore Bruno Crastes cominciano a collezionare ombre. E la questione interessa in particolar modo l’Italia visto che qui il fondo avrebbe raccolto dieci dei suoi trenta miliardi di dotazione. E soprattutto chiama in causa anche Natixis.

Bruno Crastes: cosa succede ai fondi H2O

La banca d’affari francese creata nel novembre 2006 dalla fusione delle attività di gestione patrimoniale e investment banking di Natexis Banque Populaire e IXIS e controllata per oltre il 70% da Groupe BPCE, ieri è affondata a Parigi arrivando a perdere il 10%, penalizzata dai dubbi sulla liquidità di alcun asset del fondo H2O Allegro, messo sotto revisione da Morningstar, che ne ha sospeso il rating. Il rating del fondo è stato messo sotto revisione dopo che sono emerse  criticità nell’appropriatezza e liquidità della componente obbligazionaria corporate, che a fine febbraio 2019 risultava pari al 7,35% del patrimonio in gestione’, si legge sul sito Morningstar. Di questa porzione, il 4,2% è in titoli illiquidi emessi da varie entità  collegate all’imprenditore e finanziere tedesco, Lars Windhorst, che ha un passato di cause legali e fallimenti, come riportato in un articolo del Financial Times nei giorni scorsi.

h2o asset management

“In termini assoluti, si tratta di una piccola fetta – dice Mara Dobrescu, responsabile della ricerca sulle strategie obbligazionarie di Morningstar in Europa, in una nota del 19 giugno 2019 – e non pensiamo ci possano essere rischi immediati sulle performance del fondo; tuttavia il fatto che siano concentrati in aziende che fanno capo a un solo individuo ci preoccupa”. Un altro fattore ha provocato la decisione di Morningstar: “Nel maggio 2019 l’amministratore delegato di H2O, Bruno Crastes, è diventato membro del comitato consultivo di Tennor Holding, la più recente delle società finanziarie di Windhorst, il che crea i presupposti per un possibile conflitto di interessi’, spiega Dobrescu. H2O allegro è un fondo di H2O Asset Management, società di gestione basata a Londra, che è una filiale di Natixis IM, del gruppo banca Natixis.

Natixis e il fondo H2O Allegro

In Italia la società di gestione di Crastes  avrebbe raccolto, secondo La Stampa, almeno dieci miliardi di euro da investitori grandi e piccoli. Negli ultimi due anni proprio l’Italia è stata il principale mercato per i fondi H2O. Secondo fonti di mercato almeno 10 miliardi di raccolta sui 30 complessivi sarebbero originanti nel nostro paese. Banca Generali, Bnl – Bnp Paribas, Fineco, Mediolanum, per citarne alcuni, hanno consigliato ai clienti di azzerare o ridurre considerevolmente l’esposizione su H2O.

h2o allegro

In serata, H2O ha emesso una nota per fornire una serie di informazioni più dettagliate, cercando di rassicurare il mercato. Gli ordini di vendita sono stati tutti accettati, circostanza che ha placato i rumors sulla tenuta dei fondi. Merito degli asset più liquidi presenti nei portafogli, come i Btp italiani dei quali i fondi H2O sono importanti detentori.

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