Umberto Bossi: “Salvini non mi parla? È un bambino, non si comporta come un uomo”

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-12-20

Lo riporta La Repubblica

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Da settimane si parla di una scissione interna alla Lega, partito di cui Matteo Salvini è segretario. Una parte del partito sarebbe infatti ancora legata al suo segretario sostenendone le posizioni e l’operato mentre un’altra parte sarebbe più favorevole un ritorno alle origini del partito attualmente guidato da Salvini, cioè al partito Lega Nord fondato da Umberto Bossi nel 1991. Le tensioni tra i due gruppi si sono acuite quando all’inizio di dicembre tre consiglieri della Lega della Regione Lombardia hanno lasciato il gruppo del partito chiamato “Lega Lombarda Salvini” per fondarne uno nuovo, il “Comitato Nord”, che pur essendo legato alla Lega è critico nei confronti dell’operato di Matteo Salvini a livello nazionale. Federico Lena, Roberto Mura e Antonello Formenti, i tre consiglieri che hanno deciso di lasciare la “Lega Lombarda Salvini” sono stati espulsi poco dopo dalla divisione lombarda del partito.

Bossi: Salvini «è un bambino». Lo scrive La Repubblica

Oggi Repubblica scrive che non c’è più dialogo tra Bossi e Salvini «da oltre due settimane» e che «quando chiama Umberto Bossi, Matteo Salvini non si fa trovare». Secondo una fonte interna al partito, quando Salvini «non sa più cosa fare si comporta così, pensando di rimuovere il problema». Ultimora.net, riportando i virgolettati contenuti nell’articolo su La Repubblica, ha scritto in un tweet un virgolettato di Bossi riferito al comportamento di Salvini che evita il confronto con il fondatore della Lega Nord: «È un bambino, non si comporta come un uomo». Bossi ha anche espresso la sua volontà e quella del “Comitato Nord” di sostenere l’attuale presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana alle prossime elezioni regionali che si terranno nel 2o23.

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