Bollettino Coronavirus Italia: i dati della Protezione Civile per oggi 1 novembre

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-11-01

L’aggiornamento sull’epidemia di Coronavirus in Italia oggi con il bollettino di oggi del Ministero della Salute e i dati della Protezione Civile dopo i 31.758 casi e 297 morti di ieri

article-post

L’aggiornamento sull’epidemia di Coronavirus in Italia oggi con il bollettino di oggi del Ministero della Salute e i dati della Protezione Civile dopo i 31.758 casi e 297 morti di ieri: sono 29.907 nuovi casi di coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore secondo i dati del ministero della Salute resi noti dalla Protezione civile, con 208 morti. Un incremento che fa salire il totale dei decessi a 38.826. In calo il numero di tamponi effettuati: 183.457 per un totale di test compiuti di 15.967.918. In terapia intensiva ci sono attualmente 1.939 persone (+96 da ieri), nel complesso i ricoverati con sintomi sono 18.902 (+936). Per quanto riguarda gli incrementi nelle regioni, si contano in Lombardia 8.607 casi, in Campania 3.860, Toscana 2.379

Bollettino Coronavirus Italia: i dati della Protezione Civile per oggi 1 novembre

I contagi ripartiti regione per regione: in Veneto 2.300 contagi più di ieri; Nuovo picco di positivi al covid nelle Marche: nelle ultime 24ore ne sono stati rilevati 683 su 24 ore su 1.934 tamponi testati, pari al 35%. circa. Nei giorni scorsi ne erano stati registrati 686, ma su 2.372 test, pari 28,9%. La provincia di Ancona ha il maggior numero di casi, 177, quasi alla pari con Macerata (176), seguono poi 160 nella provincia di Fermo, 82 in quella di Ascoli Piceno, 65 nella provincia di Pesaro Urbino, 23 da fuori regione. Questi casi comprendono 86 soggetti sintomatici, contatti in setting domestico (167), contatti stretti di casi positivi (187), contatti in setting lavorativo (14), contatti in ambienti di vita/divertimento (41), contatti in setting assistenziale (8), contatti in setting scolastico/formativo (16), screening percorso sanitario (8) e 2 rientri da altre regioni. Per altri 154 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.

Potrebbe interessarti anche